Nuovi fondi per la rimozione amianto in Puglia

L’approvazione di nuovi fondi per la rimozione amianto da parte della giunta regionale pugliese darà modo di bonificare anche tutti gli inquinanti che concorrono a nuocere alla salute dei cittadini. L’assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio ha commentato lo stanziamento dei fondi con soddisfazione e ha sottolineato che la delibera approvata dalla Giunta Regionale sulla variazione di bilancio mira ad istituire nuovi capitoli di entrata ed uscita. L’obiettivo, come ha ribadito l’assessora, è quello di consentire la liquidazione delle spese per mettere in atto i diciassette interventi pianificati per bonificare l’amianto su scuole e ospedali, o comunque su altri edifici pubblici.

Rimozione amianto da scuole e ospedali

L’importo complessivo previsto per la rimozione amianto in Puglia dagli edifici pubblici è pari a 11.543.607,51 euro. L’Assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio ha detto che bisogna tutelare l’ambiente anche mediante interventi di rimozione e bonifica di ciascun inquinane che sia potenzialmente pericoloso per la salute dei cittadini pugliesi. La Giunta ha approvato quindi una delibera che si dirige proprio verso questa direzione. L’assessora ha anche aggiunto che rimuovere l’amianto dagli edifici pubblici vuol dire anche fare qualcosa di concreto per mettere in atto quella che viene chiamata rigenerazione urbana.

Fra gli edifici da bonificare anche una scuola

La Maraschio ha anche detto che la regione sa benissimo quali sono i rischi causati dall’esposizione di  amianto, quindi anche su questo fronte la giunta non smetterà di lavorare con grande impegno. Nessuno abbasserà la guardia e l’attenzione sarà concentrata sempre più sugli obiettivi riguardanti la prevenzione della salute pubblica. I fondi per la rimozione amianto dagli edifici pubblici sono stati assegnati tenendo conto dei criteri stabiliti dalla Delibera CIPE n.11 del 2018. Nello specifico, alla Regione Puglia sono stati assegnati 74.799.223,33 euro. Gli edifici che verranno bonificati saranno quelli delle ASL di Lecce, di Bari, di Foggia, della Bat e di Taranto, compresa anche la scuola “Giulio Castelli” di Carpino.