Il presidente Michele Emiliano durante la presentazione del piano ospedaliero in Puglia ha detto che ci sono 1 mln di visite da recuperare. Si tratta di visite ed esami che non stati eseguiti dirante il lockdown, tuttavia, non tutti i Cu sono aperti e se si presentano ondate di persone contenerli sarà difficile. In compenso, però, il personale è stato aumentato e le linee telefoniche sono state raddoppiate. La campagna anti-Covid di autunno sarà molto rigida e severa ma si lotta per far fronte alle prestazioni perdute.
L’intento del piano è garantire assistenza sicura e di qualità
Vito Montanaro, direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, ha sottolineato che la riorganizzazione dei servizi sanitari va vista nell’ambito di una visione strategica complessiva. Le persone però devono ricevere assistenza sicura e di qualità e rispondente alle proprie necessità. In questo contesto il piano ospedaliero in Puglia comprende tutta la programmazione. L’intento è quello di dare la propria funzione ad ogni area, ma che deve essere perfettamente integrata con le altre. Il piano presentato da Emiliano influenza in modo positivo la rete ospedaliera di Taranto e provincia.
Nuovo piano ospedaliero in Puglia, aumento dei posti letto
A dirlo è Mino Borraccino, assessore regionale allo Sviluppo Economico. L’assessore ha anche aggiunto che nel piano ospedaliero in Puglia ci sono anche indicazioni per l’ospedale di Grottaglie. Infine, la Cittadella della Carità di Taranto in questo piano avrà in più 32 posti letto, che saranno suddivisi in 23 di Medicina generale, 2 di Cardiologia e 7 di Ortopedia. In questo l’aumento dei posti letto è importante perché l’ospedale ha una funzione di tipo sociale da sempre ed è come se fosse un Presidio di assistenza.