Parole O_Stili, iniziativa di Corecom Puglia per combattere la violenza verbale nello sport

Il percorso di formazione realizzato da Corecom in collaborazione con Parole O_Stili mira a combattere la violenza verbale nello sport. La Puglia è capofila del progetto e ha promosso questa iniziativa rivolta a studenti e studentesse pugliesi dagli 8 ai 13 anni. Il progetto funziona con delle schede didattiche mirate, che l’associazione no-profit ha preparato per responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile. Le schede saranno consultabili sul sito www.ancheioinsegno.it.  La presidente del Corecom Puglia, Lorena Saracino, ha detto che la collaborazione attiva al progetto si propone di promuovere uno spirito sportivo maturo e consapevole per arginare i fenomeni di violenza.

L’associazione Parole O_Stili collabora con Corecom Puglia

Dalla presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, giunge un giudizio positivo sull’iniziativa di Corecom Puglia e Parole O_Stili. La presidente ha detto che in un paese come l’Italia, dove spesso la passione sportiva degenera in violenza, verbale e non verbale, è una bella cosa lavorare sulla cultura sportiva non ostile. La Capone ha sottolineato che bisogna recuperare i valori nobili dello sport, far riflettere i giovani che è possibile controllare la rabbia, accettare la sconfitta e rispettare l’avversario. In questo modo si possono costruire comunità consapevoli e mature.

Tanti hanno aderito al progetto

Al progetto dell’associazione Parole O_Stili partecipano anche Ludovico Abbaticchio, Garante dei diritti del Minore, che rappresenta i diritti e gli interessi dell’infanzia e dell’adolescenza presso tutte le istituzioni, e Piero Rossi, Garante dei diritti delle persone sottoposte a restrizioni della libertà personale, che garantirà ad un target specifico la fruizione dell’iniziativa, che è quello dei minori che corrono il rischio di deviare. Il progetto generale avrà l’obiettivo di responsabilizzare gli utenti della rete ed educare a scegliere forme nuove di comunicazione, per combattere le azioni violente e il linguaggio ostile nello sport. Il Direttore dell’USR Puglia, dott. Giuseppe Silipo,ha detto che lo sport è un valido alleato per prevenire fra i ragazzi situazioni di disagio, contrastare i fenomeni di abbandono e dispersione scolastica, bullismo e di cyberbullismo.