Progetto Hopeificio, parte la raccolta delle olive che dà vita all’inclusione sociale

A Chieuti parte la raccolta delle olive che si svolge attraverso il progetto Hopeificio, volto a dare vita alla inclusione sociale. Il progetto rientra fra le iniziative promosse da una cooperativa sociale di Foggia e dalla Fondazione CON IL SUD. Le varietà di olive da raccogliere sono tante, Frantoiana, Peranzana, Leccino, ma al tempo stesso in questo cammino che va dalla cura dei terreni e degli olivi alla raccolta si intrecciano molte realtà e  diversità. I ragazzi che hanno lavorato tutto questo tempo insieme a Francesco De Pascale, operatore, e Francesco Di Lucia, agronomo, da tempo aspettavano questo momento.

Che cos’è il progetto Hopeificio

Quattro i giovani che si sono presi cura dei terreni e delle coltivazioni e che hanno sistemato gli attrezzi per raccogliere le olive. Sono duecento gli alberi coltivati sui terreni di una casa di riposo per anziani a Chieuti e devono essere bacchettati per poter far cadere i frutti e ottenere poi l’olio extravergine d’oliva, il “Volío”, che per loro ha un sapore particolare, quello dell’inclusione sociale e lavorativa. Grazie al progetto Hopeificio, volto a reinserire i ragazzi con disabilità psichica, è stato possibile riscoprire persone vere a autentiche, ricche di sensibilità e valori, che hanno potuto mostrare quanto sono in grado di impegnarsi.

La raccolta delle olive diventa momento di inclusione sociale

La raccolta delle olive e poi queste trasformate in olio chiudono il ciclo produttivo dell’olio extravergine che due cooperative sociali hanno promosso mediante il progetto Hopeificio che la Fondazione CON IL SUD ha sostenuto nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario”. Un progetto importante, che ha fatto riscoprire a persone con disabilità psichica che anche loro possono riscoprire loro stessi e i loro talenti, e mettersi alla prova, cooperando e collaborando insieme.