Puglia, per il 2021 chiesto il rinnovo per gli incentivi alla rottamazione

Il componente dell’esecutivo nazionale di Federauto e patron dell’omonimo gruppo Francesco Maldarizzi ha ribadito che per il 2021 è necessario il rinnovo per gli incentivi alla rottamazione. Si tratta di un aiuto indispensabile per l’economia pugliese, altrimenti il prossimo anno sarà da brividi anche per il mercato dell’auto. In Puglia il settore, stando a quanto affermato dagli addetti ai lavori, supera i 10 mila posti di lavoro fra collaboratori e lavoratori solo nella filiera della distribuzione. L’Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) ha fornito dati molto chiari: l’associazione ha infatti previsto una riduzione del 33,7 per cento su base annua delle immatricolazioni di auto.

Per la Puglia è fondamentale il rinnovo per gli incentivi alla rottamazione

Dalla regione pugliese arriva l’allarme per il mercato dell’auto e Francesco Maldarizzi, cavaliere del lavoro, componente dell’esecutivo nazionale di Federauto, ha lanciato l’allarme. Ha infatti affermato che il calo delle immatricolazioni auto va avanti inesorabilmente e se il governo non concede il rinnovo per gli incentivi sarà un anno drammatico per l’economia. Si parla di una flessione che oscilla fra il meno 50 e il meno 70 per cento degli ordini su base nazionale, ma il calo più forte si è registrato nelle regioni che sono state dichiarate zona rossa.

Rifinanziare gli incentivi è indispensabile per far ripartire il mercato dell’auto

Francesco Maldarizzi ha detto con estrema chiarezza che rifinanziare gli incentivi varati nei mesi scorsi per acquistare veicoli a basse emissioni di Co2 anche per il 2021 è indispensabile per far ripartire il mercato dell’auto. Nello specifico, gli incentivi devono essere stanziati per acquistare mezzi con emissioni superiori a 60 grammi per chilometro e fino a 135. Senza incentivi ci sarebbero conseguenze negative anche sugli altri anelli della catena dell’automotive, settore che occupa una bella fetta anche in Puglia.