In Puglia approvati interventi per la lotta alla violenza contro le donne

In Puglia sono stati approvati interventi per 3,7 milioni di euro per la lotta alla violenza contro le donne. L’obiettivo è quello di rafforzare la rete antiviolenza. La rete comprende 27 Centri antiviolenza, di cui 10 pubblici e 17 privati dislocati lungo tutto il territorio mediante 86 sportelli. Ci sono anche 18 case fra la prima e la seconda accoglienza. Le case accolgono le donne vittime di violenza da quando si sono allontanate da casa fino a rifarsi una nuova vita. Pare che il fenomeno della violenza domestica sia quello più costante e sembra non avere mai fine.

Interventi per la lotta alla violenza contro le donne per renderle indipendenti

Le donne che si sono rivolte ai CAV sono state 270, oltre il 30% in più rispetto ad aprile. Per 162 di loro è stato avviato il percorso di presa in carico. Le risorse che sono state stanziate daranno respiro e continuità a tutti i servizi e hanno l’obiettivo di supportare le donne nei momenti in cui usciranno dalla violenza. I percorsi di autonomia sono quelli più tenuti sotto osservazione e gli interventi per la lotta alla violenza contro le donne si propongono di garantire loro anche l’indipendenza finanziaria. Durante il lockdown molte donne non hanno potuto continuare il percorso di autonomia che era iniziato prima dell’emergenza e quindi non hanno potuto accedere a tirocini formativi.

Aiuti per aiutare le donne a superare le fasi critiche

Per superare questa fase e ripristinare i percorsi interrotti durante il Covid la Puglia ha approvato interventi per la lotta alla violenza contro le donne e stanziato 900.000€ per continuare i programmi in fase di realizzazione. Le risorse verranno trasferite agli Ambiti territoriali e utilizzate per garantire le attività dei Centri antiviolenza che metteranno in atto i programmi antiviolenza. Avranno anche lo scopo di garantire il sostegno economico diretto a coloro che sono sotto osservazione dei Centri.