Si chiama Beatrice Casamassa la prima donna capitano in Puglia, ha 31 anni ed è romana. La donna si trova al comando della Compagnia dei carabinieri di Gallipoli dallo scorso settembre. E’ una novità assoluta quella di una donna a capo di un settore in cui vi sono per la maggior parte uomini. La legge permette alle donne di entrare nel corpo dal 2000, e da allora sono state tante le donne che si sono arruolate nel corpo dei carabinieri. La nomina della Casamassa a capitano è un fatto storico, che apre le porte a tante donne che vogliono fare carriera nell’arma.
Beatrice Casamassa è al comando di Gallipoli
In un’intervista Beatrice Casamassa ha detto che sin da quando frequentava il liceo voleva fare qualcosa di gratificante per se stessa, ma che fosse anche utile per gli altri. Presto decise di diventare carabiniere, una figura di responsabilità che le ha dato tante soddisfazioni. Nonostante molti pensino che gli uomini non apprezzino la presenza delle donne nel loro settore, la Casamassa ha sottolineato che invece con loro ha un rapporto di collaborazione e fiducia molto schietto e sincero, di stima e fiducia reciproca. La collaborazione e il rispetto sono stati favoriti dalla struttura gerarchica del mondo militare, in cui sono validi per tutti i codici di comportamento.
Il personale femminile sui livelli gerarchici è fondamentale
L’ingresso di Beatrice Casamassa ha costituito una crescita per tutti coloro che erano nella compagnia, in quanto la sensibilità femminile è in grado di far fronte a situazioni in cui gli uomini potrebbero provare imbarazzo. La donna è la figura più adatta in casi di violenze, di problematiche riguardanti i bambini e molte altre situazioni delicate in cui è più facile dialogare con una donna. Proprio per questo su tutti i livelli gerarchici il personale femminile non deve mancare, anche se nella realtà il personale è composto maggiormente da uomini.