Puglia, contagi in spiaggia, è allarme da parte degli infettivologi

Gli infettivologi hanno lanciato l’allarme per i contagi in spiaggia che continuano a verificarsi in Puglia. La paura è quella di avere a che fare con un’altra emergenza che potrebbe essere addirittura peggiore di quella appena passata. Non ha però fermato la voglia di mare i dati negativi del primo agosto. Infatti, sono di nuovo in aumento i l casi positivi al Coronavirus e a distanza di settanta giorni in cui la curva si era stabilizzata adesso torna a gettare ombre ancora una volta questo virus ribelle.

Due focolai sono stati individuati a Cerignola

Stando alle indagini avanzate dalle autorità sanitarie, a Cerignola ci sono due casi, ben due focolai in due famiglie diverse. Uno è stato contagiato ad una festa di compleanno e l’infezione è partita da una donna: che aveva partecipato alla festa della figlia del diciottesimo compleanno. Dopo l’esito positivo del tampone la Asl ha cercato i contatti stretti e altre sei persone sono state trovate infette. I contagiati sono tutte persone che hanno preso parte alla festa e fra loro c’è anche  il marito della donna. Si tratta di un infermiere che lavora all’ospedale Tatarella di Cerignola.

Paure per l’aumento dei contagi in spiaggia

In ospedale hanno detto che lui si è messo subito in isolamento, ma pazienti e colleghi della struttura sono stati ugualmente sottoposti al test. Per fortuna finora sono risultati tutti negativi. Gli altri contagiati fanno parte di un altro focolaio di Cerignola individuato in ospedale, nel reparto cardiologia. L’indagine è partita da un uomo cardiopatico che è risultato positivo al tampone. Tre suoi familiari sono risultati anche loro contagiati e sono in isolamento domiciliare. Grazie al lavoro della Asl i rischi di contagio sono quindi molto limitati.