Puglia, sono in costante aumento i furti di mandorle

I furti di mandorle in Puglia sono in costante aumento, a dirlo è Mario Loizzo, presidente del Consiglio regionale pugliese. Il presidente ha raccolto la denuncia avanzata dalla Coldiretti che ha lanciato l’allarme. Loizzo ha dichiarato che questa situazione da tempo affligge l’agricoltura del territorio pugliese e non è più tollerabile. Il fenomeno è molto diffuso nelle campagne del Barese, tra Toritto, Grumo, Sannicandro e Palo. Il presidente Loizzo ha preso in seria considerazione l’allarme lanciato da Coldiretti e ha fatto appello alle forze dell’Ordine e al prefetto per fare qualcosa e assicurare a contadini e proprietari l’incolumità.

I produttori vigilano sui furti di mandorle

Loizzo ha anche aggiunto che sono abbastanza pesanti gli episodi che i proprietari hanno denunciato e non sono affatto tollerabili. Si tratta di veri e propri predatori di mandorle, che arrivano incappucciati e armati e si recano senza timore sui luoghi della raccolta. I delinquenti assaltano i proprietari e minacciano tutti coloro che sono presenti, intimandogli di tenersi lontani per poter agire liberamente. Il furto in questo modo diventa una rapina aggravata, sono spavaldi e sfacciati, delinquenti che fanno razzia del prodotto seminando panico e terrore.

La delinquenza è inaccettabile

Il presidente del Consiglio regionale pugliese ha sottolineato che questa delinquenza è davvero inaccettabile, va repressa e contenuta e non si può danneggiare i contadini che cercano di andare avanti anche nei periodi difficili. In questo modo agli agricoltori si aggiungono problemi su problemi e la pressione criminale di questi banditi non è affatto qualcosa che può continuare. Bisogna impedire dunque che proliferi la criminalità nei campi. Anche se la raccolta dure a poche settimane, i furti di mandorle rovinano il raccolto, e mettono anche preoccupazione per l’incolumità personale, problema da non sottovalutare.