Sono appena iniziate le lezioni in Puglia che si comincia a parlare di covid e classi chiuse. Nella regione torna il covid a scuola, e sono almeno venti le classi pugliesi costrette a stare in quarantena. A segnalare la situazione è il monitoraggio continuo delle Asl, che forniscono gli aggiornamenti. Secondo quanto emerso dal loro controllo, i casi di classi in quarantena sono in costante aumento nella regione pugliese. Per esempio, soprattutto nel Barese, in due scuole dell’infanzia a Turi e a Sannicandro sono emersi casi di Covid. Anche in una primaria a Terlizzi ci sono stati nuovi casi, così come in una classe di scuola media a Bari, anche qui due casi sospetti.
Il covid a scuola è in aumento
Covid a scuola anche nel polo liceale di Putignano, in una classe terza. Proprio a Putignano, la dirigente Scolastica ha ripristinato la didattica a distanza per gli alunni della classe che è stata costretta ad andare in isolamento a partire già da martedì 21 settembre 2021. Allo stesso modo di come è stato fatto negli scorsi mesi, le classi messe in quarantena sono state solamente quelle interessate e non tutto istituto, come invece è stato fatto in passato, quando ancora erano in corso i primi eventi del covid. Lo scopo è quello di mantenere la scuola in presenza e circoscrivere gli eventuali casi di contagio il più possibile.
Gli istituti monitorati in modo sistematico
Forte del monitoraggio costante e sistematico degli istituti scolastici, la Regione Puglia ha dato l’avvito all’anno scolastico, per mantenere la scuola in presenza ed evitare che si ricorra alla Dad continuativa come è accaduto lo scorso anno. Con l’aumento dei vaccinati e la riduzione di contagi e vittime, le prospettive sono ben diverse da come lo erano quando ancora non c’erano i vaccini. Per questo la regione ha deciso di partire con fiducia e di tenere impegnati gli alunni che possono vivere meglio la socialità.