Puglia, crisi della pesca, ma la Regione sbarca a Slow Fish coi presidi

Alla crisi della pesca in Puglia, denunciata dalla stessa Coldiretti di recente, si contrappongono iniziative che puntano alla qualità del prodotto, come PescAgri e i presidi di qualità presentati dalla regione al salone organizzato a Genova da Slow Food. La crisi del settore è peggiorata quando è stata prolungata la chiusura della ristorazione a causa della pandemia, ma anche il fermo pesca biologico dal 31 luglio al 29 agosto per il comparto da Manfredonia a Bari ha contribuito a danneggiare il settore. Poco effetto hanno quindi le iniziative come quella di PescAgri, l’associazione di Cia-Agricoltori Italiani, che mira a tutelare e valorizzare la pesca e l’acquacoltura, ma si tratta pur sempre di iniziative positive.

Da un lato la crisi della pesca e dall’altro lo Slow Fish

La presentazione dei presidi allo Slow Fish di Genova, portata avanti dalla regione, rientra anch’essa fra le iniziative positive, ma in realtà la crisi della pesca in Puglia sta attraversando forse il periodo più nero che abbia mai attraversato. Coldiretti  ha sottolineato come in Italia oltre 1/3 delle imprese abbia perso 18 mila posti di lavoro, con un aumento conseguente delle importazioni che va dal 27 percento al 33 per cento. Il settore pugliese conta 10 impianti di acquacoltura e mitilicoltura, 1.500 imbarcazioni, 5 mila addetti. Da un lato questi dati sono allarmanti, ma dall’altro la presenza della Regione nel salone dell’organizzazione Slow Food desta soddisfazione.

Numerosi i presidi pugliesi della pesca presenti all’evento

Slow Food si svolgerà a Genova dall’1 al 4 luglio e vi prenderanno parte alcuni rappresentanti dell’assessorato regionale all’Agricoltura, ma anche pescatori, cuochi, artigiani e molti appartenenti alla società civile che presenteranno “il mare incantato, le tradizioni della piccola pesca e la gastronomia che se ne nutre, le aree protette e le iniziative che la pongono all’avanguardia della sostenibilità”. Saranno presenti il Presidio della piccola pesca del mar Piccolo di Taranto, di Torre Guaceto, di Porto Cesareo, della pesca tra le secche di Ugento e la pesca del pesce serra.