Puglia, donne protagoniste in Asset

In Asset sono le donne protagoniste, infatti costituiscono il 58,3% dei dipendenti dell’Agenzia regionale. L’Agenzia offre supporto tecnico alla Regione Puglia riguardo la mobilità, la qualità urbana, l’ecologia, le opere pubbliche, il paesaggio, la prevenzione e la salvaguardia del territorio dal rischio sismico e idrogeologico. La percentuale di donne dipendenti in Asset anticipa del nuovo sistema previsto dalla Agenda Onu 20/30, il gender responsive public procurement, mirato a promuovere la parità di genere come stimolo per lo sviluppo economico sostenibile che la giunta regionale ha approvato qualche giorno fa. Dal 2018 attiva, l’agenzia conta 52 dipendenti, dei quali 36 sono a tempo determinato.

Donne protagoniste in Asset, pari retribuzione tra i generi

Il 58,3% in Asset è dunque composta da dipendenti donne, e con un’età media di 40 anni. In un periodo in cui uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo sostenibile e alla crescita economica è costituito dalle disparità di genere, Asset anticipa addirittura anche le direttive dell’Oms per incentivare e valorizzare l’empowerment delle donne. Sono proprio le donne protagoniste in Asset, e fra i generi nella società vi è anche pari retribuzione, oltre che opportunità di leadership garantite a qualsiasi livello decisionale. Asset è una engineering pubblica che svolge numerosi servizi.

Asset in anticipo sul sistema previsto dalla Agenda Onu 20/30

La società svolge pianificazione strategica, programmazione integrata, progettazione e attuazione di opere pubbliche, e perfino attività di ispezione su progettazione e realizzazione di opere pubbliche tramite il conformity assessment body, ovvero il Cab, un organismo che serve per valutare la conformità. Il fatto che vi siano le donne protagoniste in Asset rivela come la società abbia un’impronta moderna e sia incentrata verso un percorso mirato a valorizzare la presenza femminile e a riconoscerle gli stessi diritti di tutti. Il nuovo sistema previsto dalla Agenda Onu 20/30, il gender responsive public procurement, presto porterà tutte le aziende ad avere una visione d’insieme verso tutti i generi e senza disparità.