Dopo lo stop in Puglia possono riprendere le visite ai parenti ricoverati. Vito Montanaro, direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, ha firmato due delibere. I parenti potranno quindi andare a fare visita ai pazienti ricoverati negli ospedali sia privati che pubblici. Potranno anche andare a vedere i parenti che sono ospitati nelle Residenze sanitarie assistenziali e nei centri diurni. Le due delibere firmate da Montanaro sono decisive e riaprono le strutture sanitarie per le visite dopo il blocco di tre mesi a causa dell’emergenza sanitaria per il covid19.
Finito il blocco adesso possono riprendere le visite ai parenti ricoverati
Le due delibere firmate da Montanaro decretano, oltre che la riapertura per le visite ai parenti ricoverati, anche l’autorizzazione per nuovi ingressi nelle strutture residenziali. Per poter entrare però la nuova persona la struttura deve mettere a disposizione la stanza singola e tenere il paziente isolato per 14 giorni. Le Asl avranno il compito di effettuare i tamponi per i nuovi ricoveri sia in strutture sanitarie che in quelle socioassistenziali e saranno anche gratuiti.
Riprendono anche diversi servizi che erano stati sospesi
Ai fini di nuovi inserimenti nelle strutture non sono più previste le aree Covid-19 obbligatorie, tuttavia saranno necessarie per poter gestire al meglio i casi di pazienti sospetti. Le disposizioni date dalle due delibere firmate da Montanari riguardano ambulatori, strutture residenziali, semiresidenziali, strutture domiciliari per soggetti disabili, non autosufficienti, psichiatrici e con patologie di dipendenza. Sono anche state stabilite le misure per riprendere con la massima sicurezza servizi che sono stati sospesi come gli spazi neutri, l’educativa domiciliare e i Centri Famiglie. Si cerca con queste autorizzazioni di tornare alla normalità e di fornire nuovamente tutti i servizi sospesi.