Vista l’emergenza sanitaria, la Puglia ha indicato nelle strutture private e pubbliche dove fare i tamponi. Tuttavia, hanno tutti l’obbligo di compilare il modulo di autosegnalazione coloro che provengono da Croazia, Malta, Spagna e Grecia. Il modulo di va compilato sul sito Internet della Regione. Se non viene rispettato può scattare una sanzione che va da 400 a 1.000 euro. Autosegnalarsi è un obbligo sottoscritto nell’ordinanza che il governatore Michele Emiliano ha firmato l’11 agosto. Una volta compilato il modello, basta scaricarlo e mandarlo al proprio medico di base.
Dopo 72 ore dall’arrivo viene effettuato il tampone
Dopo appena 72 ore dall’arrivo in Puglia viene effettuato il tampone. E’ stato scelto questo lasso di tempo per dare al virus la possibilità di avere una carica virale maggiore ed evitare che possano esserci dei negativi fasulli. In provincia di Bari è possibile prenotare il test solo sul web all’indirizzo www.sorveglianzacoronavirus.asl.bari.it e scegliere fascia oraria, giorno e dove fare il test. Ma dove fare i tamponi? Si possono fare anche rimanendo in auto e dove hanno il servizio drive through e ve ne sono 17 in tutta la Puglia. Dalle 8 alle 18 sono attive anche le sedi Asl di Noicattaro, Altamura, Giovinazzo, Bari e Alberobello.
Dove fare i tamponi nelle strutture private e pubbliche
Bisogna invece telefonare per prenotare un tampone nella Bat, mentre a Brindisi è presente una postazione nell’ex ospedale Di Summa. A domicilio si possono fare anche i test, chiamando dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il giovedì anche dalle 15 alle 17. Quella di Lecce è la sola Asl pugliese ad offrire senza prenotazione il tampone. Chi fa ritorno da Croazia, Grecia, Spagna e Malta può andare in una delle postazioni che sono state preparate per il servizio drive through. Devono comunque decorrere almeno 72 ore da quando si rientra in Puglia.