Una turista è morta in seguito all’esplosione di una bombola di gas in un B&B a Melendugno. La donna, originaria di Monza, aveva 53 anni, ed è apparso subito chiaro che le sue condizioni eranjo gravi. Manuela Mancini, questo il nome della donna, era stata investita in pieno dallo scoppio della bombola che lo scorso venerdì si è verificato in un bed and breakfast situato a Melndugno, esattamente tra Borgagne e Sant’Andrea. Le ustioni che la donna aveva riportato in tutto il corpo erano di secondo grado e le speranze che potesse farcela erano davvero poche. La donna era di origine pugliese ma da tempo abitava a Monza.
Esplosa bombola di gas in un B&B, la donna non ce l’ha fatta
Subito dopo l’esplosione erano accorsi i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco. Con fatica la donna era stata estratta viva dalla struttura ed era stata stabilizzata prima di condurla d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, nel tentativo di salvarla. La donna era stata ricoverata, ma nonostante gli sforzi dei sanitari, le ustioni riportate su gran parte del corpo dopo l’esplosione si erano rivelate troppo gravi e Manuela è deceduta. La donna si trovava nel bed and breakfast di Melendugno per trascorrere le vacanze estive. Sono in cforso le indagini condotte dai carabinieri che stanno cercando di far luce sulla vicenda e capire la dinamica esatta dell’esplosione.
Proseguono le indagini dei carabinieri
Le indagini che stanno portando avanti i carabinieri sono coordinati dalla Procura di Lecce e da una prima ricostruzione pare che l’esplosione sia avvenuta a causa di una bolla di gas che si era creata all’interno dell’abitazione, probabilmente partita da una bombola di gas. L’esplosione di una bombola di gas in un B&B a Melendugno ha messo in agitazione la comunità che è sconvolta per quanto accaduto. La donna era tornata nella sua Puglia per trascorrere il periodo estivo e invece ha trovato la morte.