Puglia, finanziamenti dal MiTE per riqualificare tre boschi

Con i finanziamenti dal MiTE stanziati potranno essere riqualificati tre boschi in Puglia. In tutto si tratta di oltre 3 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica, per realizzare i sei progetti del Parco dell’Alta Murgia che rientrano nell’ambito di Parchi per il clima 2021. I progetti riguardano le misure per l’efficientamento energetico, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, la mobilità sostenibile. Nello specifico, i boschi che verranno riqualificati sono il Bosco Ovile del Castello Povera Vita (Gravina in Puglia), il Bosco di Monte Cucco (Grumo Appula), il Bosco Cecibizzo (Corato), la Masseria Galietti (Santeramo in Colle), la Stazione Carabinieri Parco di Andria e i centri visita Torre dei Guardiani (Ruvo di Puglia).

Sei i progetti da realizzare con i finanziamenti dal MiTE

Francesco Tarantini, presidente PNAM, ha detto che le misure per i Parchi per il clima permetteranno  di proteggere dal rischio incendi molte aree boschive. L’approvazione dei finanziamenti dal MiTE permetterà di riqualificare le aree designate. Inoltre, per aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili e razionalizzare il consumo di risorse, su tre strutture verranno effettuati interventi di efficienza energetica. Fra queste strutture vi sono la Masseria Galietti e centri visita strategici Torre dei Guardiani. Scopo di questo programma è diminuire le emissioni e adattare l’ambiente ai cambiamenti del clima. Le risorse stanziate dal MiTE consentiranno di eseguire azioni a difesa della natura e della biodiversità.

Interventi di riqualificazione nei tre boschi di conifere

Nei tre boschi di conifere verranno effettuati interventi di gestione selvicolturale per evitare incendi boschivi e velocizzare l’evoluzione ecologica, aumentando la resilienza ad eventuale passaggi di incendi. Con l’approvazione dei finanziamenti dal MiTE verranno effettuate azioni di efficienza energetica sulla Torre dei Guardiani, su Masseria Galietti e sulla Stazione Carabinieri Parco di Andria, per aumentare la produzione di energia da fonti pulite e rinnovabili. Inoltre, è stato anche avviato un bando per installare impianti  fotovoltaici nei comuni del Parco, per realizzare Comunità Energetiche Rinnovabili con un contributo di un milione di euro del MiTE. A questo si affiancano altri due progetti che rientrano negli investimenti riservati alle Zone Economiche Ambientali (ZEA), per installare compostiere di comunità.