Puglia, fondi per gli ambulanti, come presentare domanda

È in fase di pubblicazione il bando per accadere ai fondi per gli ambulanti presso le Camere di Commercio di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto. Le risorse sono a fondo perduto e grazie alla legge di Bilancio 2021 la Regione Puglia ha stanziato 4 milioni di euro da destinare proprio agli operatori del commercio ambulante che sono stati danneggiati dalle conseguenze dell’emergenza Covid. La domanda per ottenere i fondi potrà essere presentata dalle imprese con qualsiasi forma giuridica che hanno registrato un calo di fatturato di oltre il cinquanta per cento nell’anno 2020.

Pronti i bandi per i fondi per gli ambulanti

A gestire il bando riguardante i fondi per gli ambulanti è Unioncamere Puglia, supportata da tutte le Camere di Commercio della Regione, allo scopo di garantire velocità sul disbrigo della procedura. L’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ha detto che grazie al sostegno di Unioncamere e dopo un lungo percorso finalmente i bandi per gli operatori del commercio ambulante sono pronti e potranno quindi ricevere i ristori. Con la Legge di Bilancio 2020 sono stati definiti i fondi, voluti con forza dall’intero Consiglio Regionale e destinati ad una categoria particolarmente importante per il commercio che è ripartita con molta fatica.

I ristori sono rivolti a tutte le imprese della categoria

L’assessore ha detto anche che, allo scopo di supportare il settore, tantissimi codici Ateco oggi sostenuti erano già compresi nella misura Custodiamo le Imprese, che era destinata alle imprese micro, piccole e medie, che nel corso del 2021 sono state costrette a chiudere. Coloro che vogliono presentare la domanda per ottenere i fondi per gli ambulanti potranno farlo a partire dalle ore 9 del 14 dicembre 2021 e fino alle ore 16 del giorno 31 gennaio 2022. Le istanze dovranno essere inviate solo per via telematica, tramite la piattaforma Restart https://restart.infocamere.it. A beneficiari dei contributi possono essere le imprese di forma giuridica che hanno avuto un calo di fatturato di oltre la metà rispetto all’anno 2019.