Puglia, investimenti per ospedali sbloccati, via all’ammodernamento

Con lo sblocco degli investimenti per ospedali in Puglia si darà il via all’ammodernamento delle strutture. Sono ben 17 gli interventi che verranno effettuati grazie ai fondi ministeriali, ma è stato anche avviato il percorso per sfruttare le risorse del Pnrr per la sanità pugliese. Le due delibere approvate dalla giunta regionale avranno effetti positivi sia sulla costruzione che sulla riconversione di strutture sanitarie nuove. Rocco Palese, assessore alla Sanità, ha detto di essere molto soddisfatto di quanto è stato raggiunto, ma si lavora ancora per sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili.

Gli investimenti per ospedali saranno usati per 17 interventi

Gli interventi che saranno effettuati con lo sblocco degli investimenti per ospedali, come dice la delibera, sono 17. Rientrano in questi interventi sia opere di completamento che opere di riqualificazione, per i quali sono stati previsti investimenti per un totale di 268 milioni di euro tra quota statale, che è il 95% e regionale, pari al 5%. Non è invece ancora certo l’intervento riguardante il “Nuovo Ospedale del Nord Barese”, per il quale sono stati previsti 106 milioni di euro. Per quanto riguarda il programma del Pnrr, il Presidente della Giunta e il Ministero della Salute appena possibile firmeranno il contratto istituzionale di sviluppo insieme al piano operativo regionale, la cui scadenza è prevista per il 30 giugno.

Si è finalmente concluso un iter importante per la sanità pugliese

Sulle risorse per la sanità Fabiano Amati ha detto che la sua Commissione ha preso per mano la Giunta, anche se costantemente si svincolava, tenendo fermi 17 progetti importanti per lo studio di fattibilità che non richiede tempi brevi. Per fortuna, ha detto Amati, è finito tutto bene e con lo sblocco degli investimenti per ospedali si potranno finalmente ammodernare le strutture. Adesso manca solo che venga inviata subito a Roma la richiesta per l’accordo stralcio. Non sono mancate le critiche di Ignazio Zullo (Fdi), che ha sottolineato come la regione abbia comunque ritardato di programmare la realizzazione dell’ospedale del Nord Barese, fondamentale per l’assistenza sanitaria in Puglia.