La Puglia su Netflix con il format «Somebody Feed Phil»

Con il famoso format «Somebody Feed Phil» sbarca la Puglia su Netflix. Ideato e prodotto dal conduttore Phil Rosenthal, il format parla dello stile di vita pugliese e porta alla conoscenza di tutto il mondo tutto ciò che è tipico della Puglia. Orecchiette, trulli e primitivo campeggiano sulla piattaforma streaming e narrano le meraviglie del territorio, suscitando apprezzamenti e curiosità che non fanno altro che accrescere in positivo la fama della regione. L’accordo per il format è stato siglato dalla ex di Eriksson, Nancy Dell’Olio, designata dal presidente Emiliano al ruolo di ambasciatrice della Puglia nel mondo.

La Puglia su Netflix, in streaming le meraviglie della regione

Il celebre format «Somebody Feed Phil» rappresenta una grande occasione per la Puglia di diffondere le sue bellezze e i suoi prodotti. Oltre che vedere serie tv, film in anteprima e tanto altro, si potranno conoscere le bellezze della Puglia su Netflix, grazie ad una trasmissione cult nata in California, che consiste in un documentario di viaggio ideato dal produttore Philip Rosenthal. Il conduttore racconta le tradizioni e gli stili di vita dei paesi e anche la loro cucina. Nato a New York, Rosenthal è anche uno scrittore e negli anni ha conquistato il popolo del food di qualità e del turismo internazionale. Ovunque si trovi è pronto per allestire un set, l’importante è che vi sia una buona cucina.

Nancy Dell’Olio ha fatto da tramite per il format

Determinante è stato il ruolo di Nancy Dell’Olio, ambasciatrice della Puglia nel mondo, per far stringere l’accordo per il format e portare la Puglia su Netflix. La dell’Olio, originaria di Bisceglie, è anche l’ex compagna dell’allenatore Sven-Göran Eriksson, ed è stata lei a convincere Rosenthal ad occuparsi delle tradizioni della regione. I due hanno raggiunto subito l’intesa e il produttore nella quinta serie della trasmissione inserirà il tacco d’Italia tra i luoghi da visitare. Rosenthal dovrebbe giungere in Puglia per l’estate e lo scopo è girare almeno 3 o 4 ore di trasmissione, così da inserire la tappa pugliese nella programmazione 2021/2023.