Puglia al secondo posto per la coltivazione di prodotti bio

Un altro riconoscimento arriva per la Puglia, la regione si piazza al secondo posto per i prodotti bio. La classifica nazionale parla chiaro e a darne notizia è la Coldiretti di Puglia. I dati che sono stati forniti al Salone internazionale del biologico e del naturale di Bologna hanno dimostrato che nella regione le superfici coltivate a biologico sono aumentate del +4,5%. Un aumento incredibile, che testimonia come questo tipo di coltivazione sia diventato importante. La Puglia ha avuto quindi un elevato grado di espansione nel settore e la grande varietà di prodotti ne è la conferma.

Coltivazione biologica in netto aumento in Puglia

Per la prima volta nel mese di settembre è stato presente a Bologna il mercato di Campagna Amica degli agricoltori biologici italiani derivando da ogni parte di Italia. Lo scopo è stato quello di proporre i propri prodotti bio e farli conoscere agli altri. Fra le novità tante le eccellenze del Made in Italy, innovazioni green e anche le specialità salvate dal sisma e anche quelli a rischio di estinzione. Nel corso di questa importante fiera è emerso che il biologico in Puglia si sta diffondendo sempre più e sono in costante aumento coloro che scelgono di optare per i prodotti bio. Ne sono un esempio la nascita di strutture come ad esempio agriturismi, ristoranti e mense che scelgono di usare solo bio.

Crescita delle superfici destinate al biologico

L’amento totale è dell’81% e interessa ogni singolo comparto agricolo, per una superficie di 264mila ettari coltivata a biologico. Sul totale nazionale l’incidenza è del 20%, mentre gli operatori biologici sono 9.275. Il settore più marcato per il bio è l’olivo. Ad esso sono dedicati infatti 74mila ettari di superficie, mentre 55mila ettari sono destinati per i cereali, 29mila ettari le colture foraggere e 17 mila ettari la vite.