BARI – Stanziati 74 milioni di euro per attuare il piano di Bonifica per una “Puglia senza amianto”. I primi a godere del risanamento ambientale saranno scuole ed ospedali.
Il consigliere del Movimento 5 stelle, Antonio Trevisi, si dichiara soddisfatto. La tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente non è più solo una promessa elettorale secondo il consigliere. Finalmente giungono i fondi per farla diventare una solida realtà.
Negli ultimi anni sono stati tantissimi le scoperte di nuovi siti di amianto. Si tratterebbe anche di uffici pubblici, scuole e ospedali. Quindi questo renderebbe più urgente un intervento da parte degli enti del territorio.
Per una Puglia senza amianto ci sarà un piano di attuazione dei lavori da concludere entro il 31 dicembre 2025. Oltre alla rimozione e allo smaltimento di questo materiale altamente tossico, ci sarà anche la ricostruzione degli immobili interessati dalla bonifica.
I fondi sono circa 385 milioni di euro, da impiegare per determinati lavori “ambientali” su tutto il territorio italiano. Il progetto di una Puglia senza amianto, è stato uno dei primi ad essere presentato e accettato.
Il ministero collaborerà con le regioni per verificare i lavori da eseguire, i costi e gli interventi completati. Ora si attendono le fasi attuative del progetto, per rispondere in maniera efficace a questo fenomeno.