In Puglia tornano i Grandi Eventi, la Regione stanzia contributi

Anche in Puglia nel 2022 tornano i Grandi Eventi, indispensabili per creare aggregazioni e attrarre un pubblico più vasto. A dare l’annuncio è il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese. Per questo è stato pubblicato il bando, lunedì 14 marzo, sul supplemento al numero 30 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. L’avviso di sportello è stato pubblicato per inviare le richieste riguardo la concessione di contributi per realizzare eventi sportivi. Il vice presidente ha detto che sarà la Regione a stanziare i contributi per la realizzazione di questi eventi, infatti ha messo in campo un budget complessivo di 800mila euro.

In Puglia ci saranno anche i Grandi Eventi

Il bando stabilisce che per ogni evento il contributo massimo concedibile è di 100mila euro. Le istanze che perverranno alla regione verranno valutate secondo l’ordine cronologico. Piemontese ha sottolineato che la decisione di dare contributi per realizzare i Grandi Eventi scaturisce dalla consapevolezza di come siano importanti per aggregare tante persone, ma fondamentali anche perché diversificano e destagionalizzano l’offerta turistica. Coloro che vogliono ottenere il contributo devono sapere che le manifestazioni devono essersi svolte o dovranno svolgersi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 sul territorio pugliese. Potranno ottenere il contributo le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive dilettantistiche o Comuni.

A quanto ammonta il contributo regionale

E’ di 800mila euro il budget complessivo destinato dalla regione Puglia ai Grandi Eventi sportivi. Per ciascun evento sarà possibile ottenere al massimo 100mila euro. Le istanze verranno valutate, oltre che per ordine cronologico, anche in base a dei criteri, che permetteranno di dare un punteggio. Fra i criteri verranno presi in considerazione la valorizzazione del territorio e del patrimonio naturalistico, ambientale e culturale della Puglia, la partecipazione di squadre e atleti femminili o paralimpici, se sono previste dirette televisive su canali nazionali e internazionali. Verranno premiati gli eventi che verranno realizzati nelle zone più svantaggiate del territorio, quelli che punteranno su discipline sportive meno praticate o organizzazione di attività affiancate all’evento sportivo.