Anche in Puglia vaccinazioni anti Covid in farmacia

Sono pronte a partire in Puglia le vaccinazioni anti Covid in farmacia, e come il resto del Paese, affronterà la terza fase della campagna con 74 hub già attivi. Insieme con le Asl la regione è al lavoro per individuare altre strutture da utilizzare per somministrare il vaccino a partire da dicembre, quando sarà estesa ai 40enni e 50enni la terza dose. In un incontro con la regione Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Politiche Salute, è stato accertato se è veramente tutto perfettamente organizzato per avviare le somministrazioni. Presso le loro sedi le farmacie di comunità della Regione Puglia già dalla prossima settimana sono pronte per somministrare i vaccini anti-covid.

Vaccinazioni anti Covid in farmacia dalla prossima settimana

Nell’incontro fra Vito Montanaro e i rappresentanti delle associazioni di categoria delle farmacie convenzionate e con l’Ordine professionale dei Farmacisti è emerso che le vaccinazioni anti Covid in farmacia inizieranno la prossima settimana. Inizieranno le attività le farmacie convenzionate, che hanno aderito all’accordo sottoscritto tra Regione-Federfarma-Assofarm e approvato in Giunta. In Puglia presto la terza dose verrà somministrata anche dai medici di base, che si aggiungeranno agli 18 hub di Bari e provincia, agli otto della Bat, ai 20 nel Foggiano, ai dieci del Leccese, agli 11 del Brindisino e ai sette nel Tarantino. Un contributo enorme ovviamente daranno le circa 700 farmacie che hanno aderito all’accordo.

Presto anche i medici di base somministreranno il vaccino

La Regione Puglia da poco ha firmato un accordo con i medici di base per accelerare la somministrazione della terza dose. Intanto, per quella spettante agli over 60, la Puglia ha raggiunto il 32,1 per cento del target fra operatori sanitari e ospiti delle Rsa. Dal rapporto Gimbe è emerso che la popolazione pugliese che ha fatto prima e seconda dose è il 78,6 per cento. A questa percentuale occorre aggiungere il 2,8 per cento di coloro ai quali è stata somministrata la prima dose. I risultati raggiunti dalla Puglia sono in linea con quelli nazionali.