Regione, fa assumere fidanzato figlia: interdetto Borzillo

BARI Regione Puglia: arriva l’interdizione per il commissario dei Consorzi di bonifica Centro Sud Puglia Alfredo Borzillo.

Secondo la Procura, ci sarebbe stato un episodio di corruzione per pilotare una gara del Consorzio di bonifica Terre d’Apulia. Infatti, la gara d’appalto serviva per la digitalizzazione del sistema informativo territoriale. Così, ora l’uomo è interdetto dai Pubblici Uffici, in attesa che la Procura di Bari faccia luce sul caso.

Infatti, la stessa Procura aveva chiesto i domiciliari per il commissario. I reati contestati sono di turbativa d’asta e induzione indebita a dare o promettere utilità. La gara è stata vinta da una ditta di Reggio Emilia e sul conto di Borzillo sarebbero risultati 68mila euro.

Quindi, in Regione, ci sarebbe stato un accordo tra la ditta, il commissario, il direttore generale di Innovapuglia e il responsabile tecnico del Consorzio di Bonifica. Secondo l’accordo illecito, la ditta dell’Emilia Romagna avrebbe avuto anche altri appalti.

In più, il commissario avrebbe fatto indebite pressioni a chi di dovere per modificare le modalità di selezione dei candidati per entrare come dipendenti del Consorzio.  Gli inquirenti pensano che il commissario volesse l’assunzione a tempo determinato del fidanzato della figlia.

La Guardia di Finanza ha perquisito la sede del Consorzio, le case delle persone eventualmente coinvolte e la ditta dell’Emilia Romagna.