Salgono le probabilità che l’epidemia in Puglia dilaghi ancora

Non si arresta la preoccupazione per l’epidemia in Puglia,che tende a progredire, e come ha detto il presidente della Regione Michele Emiliano, i casi e le percentuali dei tamponi positivi possono far scattare la fascia superiore di pericolo. Nonostante l’Rt, ovvero l’indice di trasmissibilità, si trovi ancora sotto la soglia di guardia di 1, sale la complessiva classificazione del livello di allerta. Il presidente ha sottolineato che c’è molta concentrazione sugli ospedali perché la terza ondata è imminente e quindi bisogna farsi trovare preparati. Non bisogna abbassare la guardia in nessun settore e tutto al momento viene tenuto costantemente sotto controllo.

Alte probabilità che progredisca l’epidemia in Puglia

Stando ai dati emersi dal monitoraggio settimanale dell’Iss, gli indicatori della Puglia nelle analisi della settimana compresa tra il 22 e il 28 febbraio sono peggiorati. In sette giorni l’incidenza dei casi è passata dai 128,88 a quota 169,73 ed è stata registrata una crescita del 32 per cento. Il presidente Emiliano ha sottolineato che i focolai sono aumentati e questo ha inciso nel far passare la regione da rischio basso a moderato riguardo la valutazione di probabilità che il virus si diffonda. Dai dati emerge anche la probabilità che i posti occupati nelle terapie intensive possano oltrepassare la quota del 30 per cento.

Il livello di rischio della regione sale moderato

Nonostante l’indice di trasmissibilità sia inferiore alla soglia di guardia di 1, infatti si trova a 0,93, e non c’è ancora un sovraccarico dei servizi sanitari, la classificazione globale fa sì che il livello di rischio della regione passi da basso a moderato. E’ infatti la valutazione complessiva ad indicare come l’epidemia in Puglia tenda a progredire e questo potrebbe determinare il verificarsi della terza ondata. La situazione non migliora anche a causa dell’allerta dei servizi sanitari territoriali, infatti aumenta la percentuale dei tamponi positivi rispetto alla settimana scorsa, e dal 15,9 sono passati al 19,8, indice che potrebbe subire ancora un rialzo.