I sindaci del Nord Barese al fianco dei pescatori per il caro gasolio

Hanno dichiarato lo stato di agitazione i pescatori di Molfetta e Trani, il caro gasolio sta mettendo in serie difficoltà le loro attività e a risentirne è tutto il comparto. Alla loro protesta si sono uniti i sindaci di Trani e Molfetta, insieme ad altre città che come loro hanno una vocazione e tradizione marinara. I sindaci hanno invitato le sigle sindacali ad aderire alla protesta, in modo da unirsi tutti per inviare un documento al ministero delle Politiche agricole. I sindaci hanno ribadito di voler condividere insieme con i sindacati le soluzioni immediate che intendono chiedere al ministero.

Protestano i pescatori per il caro gasolio

I sindaci di Molfetta e Trani hanno ribadito che con il caro gasolio si rischia di mettere a serio rischio il settore della pesca, e se non si interviene con soluzioni immediate ci sarà una emergenza sociale molto pesante. Il vicepresidente nazionale di Federpesca e direttore di Assopesca Molfetta, Francesco Minervini, ha sottolineato che  Governo e Regione hanno messo in atto interventi come contributi a fondo perduto, credito imposta, fermo su base volontaria, tuttavia non c’è stato ancora nulla di concreto su questi interventi. Di conseguenza, è normale che la gente è esasperata e che tutte le marinerie pugliesi chiedono a gran voce di essere aiutati e supportati.

Il governo deve fornire delle soluzioni tempestive

Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie, ha incontrato una delegazione del comparto ittico delle marinerie di Molfetta, Trani e Bisceglie durante la manifestazione che la Uila Puglia ha convocato il giorno dopo la protesta per il caro-gasolio.  Angarano ha sottolineato che c’è in gioco il futuro di centinaia di famiglie, ma il comune non ha i mezzi e le risorse per fronteggiare i loro problemi. Le famiglie, colpite già dall’emergenza Covid, non sanno più cosa inventarsi per resistere e sostenere i costi del gasolio per la pesca non è più una cosa sostenibile. Da qui la necessità di chiedere soluzioni tempestive al governo.