Ai soggetti che dall’estero giungono in Puglia verranno fatti tamponi su base volontaria

Chi giunge dall’estero nella regione pugliese dovrà fare i tamponi su base volontaria. I tamponi potranno essere fatti anche in macchina. A stabilirlo è stato il coordinamento emergenze della Regione Puglia, che ha imposto, soprattutto a coloro che vengono da zone a rischio pandemia, di fare la segnalazione agli enti sanitari del loro arrivo. Una volta segnalati si potrà eseguire il tampone, ma solo se lo vorranno. Il Dipartimento di Prevenzione della ASL per gestire al meglio le segnalazioni ha messo in piedi una organizzazione perfetta.

Domenico Lagravinese ha sollecitato l’auto-segnalazione

Ha infatti piazzato nella sede del Cto un ambulatorio Covid free e tra Bari e provincia ha piazzato cinque postazioni di Drive in clinics. Antonio Sanguedolce ha detto più volte che monitorare lo stato dell’epidemia nel territorio è di fondamentale importanza. Il Dipartimento di prevenzione sta anche portando avanti un obiettivo di grande impegno, grazie alle risorse e alla organizzazione capillare e puntuale. Anche Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL, ha sollecitato l’auto-segnalazione.

Nei locali della palestra dell’ex Cto di Bari è attivo l’ambulatorio Covid free

Nei locali della palestra dell’ex Cto di Bari è ospitato l’ambulatorio Covid free che funziona dalle 8:30 alle 12:00 ma su prenotazione. Vengono effettuati ogni giorni circa 25 tamponi, e hanno priorità i pazienti oncologici e coloro che hanno patologie. Coloro che vengono dall’estero possono accedere all’ambulatorio nella seconda parte della mattinata. Due operatori accolgono le persone conducendole verso un percorso differenziato e nella massima sicurezza. Al triage vengono raccolti con un questionario i dati sulla persona e poi il secondo operatore effettua il test. I risultati vengono inviati nel giro di 24 ore. Ad oggi in tutto i tamponi effettuati sono 2.175 tamponi a partire da aprile.