E’ stata posata la prima pietra per la costruzione dell’ospedale San Cataldo a Taranto, presente il premier Conte che ha ribadito che bisogna accelerare come è stato per il ponte di Genova. Il premier durante la sua visita nella città dei due mari ha preso parte anche all’inaugurazione della Scuola di Medicina nell’ex sede della Banca d’Italia. Qui ha annunciato che avrebbe emanato il Dpcm, come poi ha fatto, ma ha sottolineato che non ci sarà un nuovo lockdown nazionale. Il premier ha anche ribadito per la costruzione dell’ospedale che il governo farà di tutto per sostenere l’avanzare dei lavori e per fare presto.
Per costruire l’ospedale San Cataldo interventi come per Genova
Il premier Giuseppe Conte ha dunque sottolineato la volontà del governo di rafforzare le strutture ospedaliere e gli impegni che ha preso con la città di Taranto saranno mantenuti. Non si tratta di annunci ma di passaggi concreti e a dimostrarlo è la presenza della folta delegazione governativa presente per posare la prima pietra per la costruzione dell’ospedale San Cataldo a Taranto. Il premier ha anche aggiunto che bisogna portare avanti le collaborazioni senza personalismi e occorre lealtà e onestà per collaborazione tra le istituzioni. Solo abbracciando una prospettiva generale e mettendo da parte i personalismi si può riuscire a realizzare qualcosa di concreto.
Conte ha sottolineato che molte risorse saranno concentrate per il Sud
Nel suo intervento il premier ha anche sottolineato la volontà di porre attenzione alla ricerca e agli investimenti al Sud e che bisogna lavorare molto per i percorsi formativi, bisogna attrarre i ricercatori, creare progetti specifici e mirati a combattere con efficacia la dispersione scolastica che nel Mezzogiorno è altissima. Nel piano di Ripresa Conte ha detto che molte risorse saranno concentrate su questo ambito e che sarà dunque posta molta attenzione per il Sud.