Teatri di Bari, verrà distribuito cibo per gli operatori dello spettacolo in difficoltà

Ogni venerdì i Teatri di Bari prevedono di ripetere delle iniziative volte ad aiutare gli operatori dello spettacolo che sono in difficoltà. L’iniziativa parte dal teatro Kismet che per la prima volta mette a disposizione sostegni alimentari per i lavoratori dello spettacolo locali. Sono attualmente 100 gli operatori che stanno beneficiando degli aiuti alimentari, e appartengono a vari settori, da quello musicale a quello teatrale a quello cinematografico. Tutti hanno subito le conseguenze della pandemia e sono stati bloccati. Come tanti altri, anche loro hanno bisogno di aiuto per andare avanti e sperare al più presto di poter ripartire.

Dai Teatri di Bari iniziative per gli operatori dello spettacolo

La collaborazione tra Teatri di Bari e Banco le opere di carità del capoluogo pugliese diventa operativa e fornisce derrate alimentari a coloro che appartengono al settore dello spettacolo e sono in difficoltà. L’iniziativa è stata messa in atto grazie al programma comunitario Fead, Fondo di aiuti europei agli indigenti, che supporta le operazioni verso le persone indigenti nei paesi dell’Unione europea. Alla proposta hanno aderito i sindacati Fistel Cisl Puglia, Slc Cgil Puglia, Uilcom/Uil Puglia e Agis Puglia e Basilicata. Le forniture di cibo verranno distribuite ogni venerdì nella struttura in strada San Giorgio Martire 22/F e solo dopo aver effettuato la prenotazione.

A Lecce approvato uso gratuito del teatro Apollo

Le consegne verranno effettuate dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30. Coloro che vogliono essere assistiti possono avere tutte le informazioni sui requisiti la documentazione da presentare al link http://bit.ly/BancoOpereTdb. Anche la giunta comunale di Lecce si è mossa per sostenere gli operatori dello spettacolo e a questo proposito ha approvato l’uso del teatro Apollo senza pagamento. Gli operatori potranno dunque utilizzarlo per iniziative che intendono realizzare e trasmettere in streaming artisti e associazioni culturali del territorio. L’esonero del pagamento sarà valido fino al prossimo 31 maggio e riguarda solamente la concessione di utilizzo del teatro. Le altre spese dovranno affrontarle gli organizzatori.