Telecamere di sicurezza a Lecce, il comune vuole estenderle

Verranno estese in altri punti le telecamere di sicurezza a Lecce, l’obiettivo del comune è mettere in sicurezza zone cruciali come stazione e movida. La possibilità di raggiungere questo obiettivo è data dal bando del ministero dell’Interno, grazie al quale l’amministrazione leccese potrà garantirà sicurezza anche nelle zone di Porta San Biagio e Porta Rudiae, due zone per le quali i residenti hanno richiesto la copertura. Proprio perché è stata richiesta dai residenti l’assessore Signore ha ribadito che questo loro desiderio verrà assecondato. Il controllo del territorio finora è stato limitato al centro storico, ma adesso sarà possibile estendere l’installazione delle telecamere in altre zone.

L’estensione delle telecamere di sicurezza a Lecce possibile grazie al bando

Estendere le telecamere di sicurezza a Lecce è una delle priorità dell’amministrazione, al fine di prevenire e contrastare l’illegalità. Nella zona tra piazzale Oronzo Massari e viale Oronzo Quarta, e nelle vie adiacenti Porta San Biagio e Porta Rudiae verranno quindi installate telecamere di ultima generazione, che verranno finanziate grazie ai fondi erogati da un bando del ministero dell’Interno. La graduatoria è stata resa nota il 30 dicembre e il progetto presentato dal Comune di Lecce è risultato 92esimo in classifica su 120 posizioni ammesse. Il progetto verrà finanziato con 53 mila e 331 euro, e i restanti 75mila euro necessari li metterà il Comune di Lecce.

Le aree da coprire sono state scelte con criterio

I punti verso i quali estendere le telecamere sono stati individuati tenendo in considerazione la tipologia dei luoghi. Un punto cruciale è indubbiamente l’area della stazione, snodo per i viaggiatori, ma anche i luoghi della movida sono spesso tenuti sotto controllo dalla polizia. Queste zone sono spesso teatro di risse, violenze e situazioni di degrado, quindi le telecamere possono essere davvero utili. Sergio Signore, assessore alla Polizia locale, ha sottolineato che il Comune vuole rendere più sicuri i quartieri dove è stata già richiesta dai residenti la presenza delle telecamere.