Telemedicina in Puglia, prima in Italia per assistenza a domicilio per i pazienti

Uno dei progetti portati avanti con la telemedicina in Puglia è quello dell’assistenza a domicilio per i pazienti, presentato in occasione del Forum Mediterraneo in Sanità. Il progetto prevede il supporto del Policlinico di Bari ed è stato istituito presso l’Ares, l’Agenzia regionale per la Salute e il Sociale. I pazienti verranno assistiti a domicilio grazie alla COReHealth, per una auto-gestione della malattia cronica, riducendo in questo modo le ospedalizzazioni e le visite negli ambulatori medici. Il funzionamento della telemedicina avviene tramite la Centrale, che mette a disposizione di medici e infermieri una piattaforma cloud (di backoffice) per la gestione telematica dei pazienti.

Monitoraggio costante con la telemedicina in Puglia

La telemedicina in Puglia offre percorsi di monitoraggio personalizzati dei pazienti, servizi di Teleassistenza, Teleconsulto e Telecooperazione sanitaria, Televisita, servizi digitalizzati per prendere in carico il paziente, gestione e personalizzazione dei programmi terapeutici, gestione logistica e magazzino dei kit dispositivi medici. In base alle specifiche esigenze, il team medico fornisce il kit di dispositivi medici al paziente,così da permettergli di rilevare e monitorare in tempo reale i parametri che consentono eventualmente di intervenire grazie al sistema automatico di allarmistica di cui la Centrale è dotata.

Il paziente rimane in contatto grazie all’app

Da fine ottobre un’app disponibile per Android e iOS  consentirà al paziente di rimanere in contatto col proprio medico specialista e col caregiver, ma tramite essa potrà anche consultare l’agenda delle televisite da eseguire col team che lo sta seguendo. Il paziente potrà anche visualizzare il proprio piano terapeutico e inserire i parametri vitali che vengono trasmessi al medico in tempo reale. Inoltre, l’app favorisce anche misurazione della compliance alla terapia e quindi all’assunzione di farmaci e allo stile di vita del paziente. Il presidente della Regione Michele Emiliano ha dichiarato di essere molto soddisfatto di questa iniziativa e  ha sottolineato che attraverso la trasmissione dei dati e la consultazione a distanza dei risultati passa il futuro della medicina.