Dall’analisi fatta da Coldiretti Puglia è emerso che con Sputnik sono tornati106mila turisti russi in Puglia, che erano venuti in viaggio prima della pandemia in una delle regioni che i russi amano di più. Si tratta di una grande svolta per la regione, dopo che gli arrivi dalla Russia lo scorso anno si sono azzerati, infatti c’è stato un crollo di oltre il 90%, che ha avuto ripercussioni negative sull’economia. I vacanzieri che tornano in Puglia saranno come la manna dal cielo per tanti albergatori e ristoratori che hanno sempre contato sulla loro presenza per aumentare il volume dei loro affari.
E’ importante il ritorno dei turisti russi in Puglia
I turisti russi in Puglia sono ben accolti da tutti perché sono fra quelli che hanno da sempre una elevata capacità di spesa, e quindi per il turismo questo vorrà dire una vera e propria boccata di ossigeno. In Puglia con la pandemia c’è stato un calo del 72% di turisti stranieri rispetto al 2019, quando le presenze dei turisti stranieri hanno superato i 3,4milioni. Coldiretti regionale ha detto che è importante, per consentire la ripartenza dei flussi turistici, anche far entrare gli stranieri con il green pass base in hotel, ristoranti e agriturismi. Il turismo ha registrato nel 2021 un crollo di oltre 500 milioni di euro rispetto a prima della pandemia.
Bisogna sostenere il settore turistico
Aiutare e sostenere il settore turistico è dunque fondamentale, e l’arrivo dei 106mila turisti russi in Puglia deve essere accompagnata anche da contributi a favore delle imprese turistico-ricettive. I turisti stranieri per la Puglia sono strategici, e basta pensare che prima della pandemia rappresentavano oltre il 40% delle presenze totali. In Puglia il turismo ha un impatto di 6,5 miliardi sui consumi finali, pari al 12,3% sui consumi totali. Questo vuol dire che il settore è una straordinaria ricchezza per tutti, e ad esso si aggiunge anche il turismo esperienziale negli agriturismi, che ha soddisfatto i vacanzieri. Il gradimento per i prodotti del territorio come sempre è stato elevato.