Tornano i falchi grillai in Puglia, ad attenderli le casette nido

Come ogni primavera tornano i falchi grillai in Puglia, dove trovano un habitat naturale per nidificare, e anche le casette nido preparate dai volontari dell’Associazione Amici delle Gravine di Castellaneta. I volontari portano avanti il progetto “Una casa per un Falco Grillaio”. Il nome scientifico di questi falchi è falco Naumanni, ed è tra i rapaci europei più piccoli che nella pri9mavera di ogni anno migra dai paesi lontani per venire nel territorio pugliese. La zona principale di nidificazione di questa specie è la Murgia apulo-lucana e le zone urbane, dove si ambientano perfettamente.

Habitat perfetto per i falchi grillai in Puglia

Divoratori soprattutto di insetti, i falchi grillai prediligono in modo particolare grilli e cavallette. Nonostante nel becco e negli artigli non hanno molta potenza, sono in grado di catturare con efficacia lucertole e anche piccoli roditori, che catturano soprattutto a terra, con la tecnica del volo di perlustrazione e dell’agguato. Questa specie tuttavia è a rischio estinzione e per questo è sottoposta alla tutela della Lista Rossa IUCN. L’area delle Gravine si distingue per la presenza di varie specie di rapaci, notturni e diurni, stanziali e migratori, che comunque rivestono ruoli importanti nella salvaguardia degli Ecosistemi per mantenere la biodiversità.

I falchi specie tutelata

Inclusi nella Direttiva Uccelli, i falchi grillai sono dunque una specie protetta, definita dall’Unione europea “specie prioritaria ai fini di conservazione”. Poiché stato classificato come vulnerabile, è stato incluso nella Lista rossa IUCN internazionale e italiana. Si tratta di un animale di lunghezza compresa tra i 37 e i 33 cm, con un’apertura alare di 70 cm. I volontari dell’Associazione Amici delle Gravine di Castellaneta, che hanno dato vita al progetto permette al progetto “Una casa per un Falco Grillaio”, posizionano le casette nido per consentire ai falchi di nidificare e con questo continuare a mantenere la specie per evitare che si estingua.