Tricase, donato ecografo multidisciplinare al reparto pediatria

L’omaggio dell’ecografo multidisciplinare fatto al reparto pediatria Utin dell’ospedale Cardinale Panico di Tricase consentirà di prendersi cura ancora meglio dei piccoli pazienti. L’apparecchio è dotato di cinque sonde (convex, lineare pediatrica, settoriale pediatrica, settoriale neonatale, cardiologica) ed è stato omaggiato dall’associazione Lorenzo Risolo OdV. Durante la cerimonia di presentazione, organizzata all’ospedale di Tricase il 3 marzo, erano presenti Sonia Chietta, presidente dell’associazione, e Suor Margherita Bramato, direttrice dell’ospedale Panico. IL dono fatto all’ospedale è frutto dell’impegno di tanti volontari, dei soci e delle iniziative e raccolte fondi organizzate. Fra le raccolte fondi molto importante è stata quella del 5×1000.

Ai piccoli verranno risparmiati i raggi X

Da molti anni l’associazione Lorenzo Risolo OdV supporta diverse realtà presenti nel territorio, sia a livello economico che attraverso cure e attenzioni. Il supporto è rivolto a bambini e i ragazzi affetti da malattie e ancora una volta ha dimostrato la sua solidarietà con il dono dell’ecografo multidisciplinare che ha decido di fare al reparto pediatria Utin dell’ospedale Cardinale Panico di Tricase. Questo apparecchio, come ha sottolineato il primario del reparto Enrico Rosato, è molto importante, e permetterà di eseguire cura di alta qualità e ancora più efficaci per i piccoli pazienti.

Importanza del dono dell’ecografo multidisciplinare

Il primario ha sottolineato che la diagnostica ecografica, proprio perché non è invasiva ed è rapida, nell’età pediatrica trova un campo di applicazione ideale, visto che si può svolgere anche in incubatrice oppure mentre il bimbo è a letto. Le informazioni vengono fornite in tempo reale e questo rende possibile intervenire tempestivamente con cure adeguate. L’ecografo multidisciplinare è molto importante perché risparmia ai bambini l’esposizione ai raggi x. Nel reparto pediatria dell’ospedale di Tricase ci sono diversi operatori formati ed esperti, soprattutto nel settore della diagnostica cardiovascolare e cerebrale, e al contempo si stanno formando anche colleghi più giovani che saranno accreditati dal servizio nazionale, per cui il dono di questo apparecchio i rivela molto importante.