Un grande augurio di buon lavoro arriva da Cia Puglia per Massimiliano Apollonio, neo-presidente del Movimento Turismo del Vino.
Raffaele Carrabba e Danilo Lolatte, rispettivamente presidente e direttore di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, hanno espresso grande soddisfazione per l’elezione di Apollonio, imprenditore vitivinicolo leccese che adesso è presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia.
Alla guida dell’azienda “Apollonio Vini” di Monteroni, in questi anni la sua visione e le sue competenze sono stati un importante patrimonio per tutto il settore vitivinicolo pugliese. Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Puglia, ha dichiarato che Massimiliano Apollonio, dopo gli studi di enologia, ha fatto diversi stage presso aziende italiane, spagnole e francesi.
Turismo del Vino, eletto il neo-presidente Apollonio
Apollonio, eletto neo-presidente del Movimento Turismo del Vino, è il responsabile della qualità del vino e di tutte le operazioni produttive della sua azienda. Si occupa della coltivazione della vite, della raccolta dell’uva, della vinificazione e dell’imbottigliamento.
Tutte le varie fasi vengono eseguite sotto la sua supervisione. La sua esperienza e la sua competenza gli consentono di dare vita a vini innovativi e di qualità superiore. In passato è stato delegato dell’Onav, presidente di Assoenologi di Puglia, Basilicata e Calabria per due mandati, ed oggi Apollonio è membro del Comitato di presidenza e del Consiglio nazionale di Assoenologi.
Il neo presidente è anche giurato in vari concorsi
E’ anche un componente dell’Accademia dei Georgofili e dell’Accademia italiana della vite e del vino e uno dei promotori della cattedra di Enologia e viticoltura istituita da qualche tempo all’Università del Salento.
Il neo presidente del Movimento Turismo del Vino è anche giurato in diversi concorsi enologici internazionali, tra cui il Mundus Vini, 5StarWines e il Michelangelo Award. Carrabba e Lolatte hanno aggiunto che con la sua elezione a presidente si rafforza il rapporto di stretta collaborazione fra le organizzazioni agricole e il Movimento Turismo del Vino.
In questi anni l’associazione ha lavorato per rafforzare l’integrazione tra turismo, produzioni agricole e agroalimentari d’eccellenza.