Il pane di Altamura ha un segreto: ecco perché è il più buono del mondo, la ricetta

Il pane di Altamura è un vero e proprio simbolo della tradizione gastronomica italiana, famoso non solo a livello nazionale ma anche internazionale. La sua fama è dovuta a una combinazione unica di ingredienti, metodi di preparazione e a un legame profondo con il territorio della Puglia. Questo pane, realizzato con semola di grano duro e un particolare processo di lievitazione, ha fatto guadagnare a Altamura il riconoscimento di prodotto agroalimentare tradizionale e il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta).

L’elemento distintivo di questo pane è senza dubbio il suo impasto. La semola di grano duro, ricca di proteine e gluteina, contribuisce a creare una crosta croccante e una mollica soffice e profumata. Inoltre, l’uso di lievito madre, che spesso viene coltivato da generazioni di panificatori locali, conferisce al pane di Altamura un sapore unico e inconfondibile. Questo lievito, fatto fermentare naturalmente, non solo migliora la digeribilità del prodotto, ma offre anche un fermento e un profumo che rendono il pane particolarmente apprezzato.

La Tradizione e la Lavorazione

La lavorazione del pane di Altamura è un rituale che richiede tempo, passione e competenza. Non si tratta solo di un processo meccanico, ma di un’arte che viene tramandata di generazione in generazione. Nelle panetterie di Altamura, i maestri panettieri seguono ancora ricette tradizionali, spesso arricchite da piccoli segreti familiari che donano al pane quel tocco speciale.

Il processo inizia con la scelta attenta degli ingredienti. La semola di grano duro, proveniente da grani coltivati in Puglia, è il fulcro della ricetta. Una volta setacciata, viene mescolata con il lievito madre, acqua e sale. L’impasto viene lavorato a lungo, affinché si sviluppi correttamente il glutine, e messo a lievitare in un ambiente controllato. Questa fase è cruciale: il tempo di lievitazione può variare da un paio di ore a una notte intera, a seconda delle condizioni ambientali e delle specifiche tecniche del panettiere.

Una volta che l’impasto ha raggiunto il giusto livello di lievitazione, viene diviso in pagnotte che vengono modellate a mano. Questo passaggio non è solo funzionale, ma è anche una dimostrazione della maestria dei panettieri. Le pagnotte vengono poi lasciate riposare nuovamente prima di essere infornate in forni a legna, una tradizione che conferisce al pane un sapore affumicato e una crosta inconfondibile.

I Benefici del Pane di Altamura

Oltre al suo sapore eccezionale, il pane di Altamura ha anche numerosi benefici per la salute. La presenza di nutrienti nel grano duro, unita all’utilizzo del lievito madre, rende questo pane una scelta ideale per chi cerca un alimento ricco di proprietà nutritive. La semola di grano duro è fonte di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine, mentre le vitamine B presenti nel grano contribuiscono al benessere generale. Inoltre, il pane di Altamura è povero di grassi, rendendolo un’ottima alternativa per chi desidera mantenere una dieta equilibrata.

Grazie al suo contenuto di fibre e alla presenza di micronutrienti, il pane di Altamura è anche particolarmente utile per la digestione. Molti consumatori apprezzano il fatto che, a differenza di altri tipi di pane, il pane di Altamura tende a mantenere la freschezza più a lungo e, se conservato correttamente, può durare molti giorni senza perdere qualità.

La Ricetta del Pane di Altamura

Preparare il pane di Altamura a casa è un compito affascinante, anche se richiede un po’ di pazienza e dedizione. Ecco una ricetta base per realizzare questo straordinario pane.

**Ingredienti:**
– 1 kg di semola di grano duro
– 700 ml di acqua
– 200 g di lievito madre attivo
– 20 g di sale

**Procedimento:**
1. Iniziare mescolando la semola di grano duro e il lievito madre in una ciotola capiente.
2. Aggiungere lentamente l’acqua, impastando fino a ottenere un composto omogeneo.
3. Unire il sale e continuare a impastare per circa 15-20 minuti, fino a quando l’impasto risulta elastico e liscio.
4. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare in un luogo caldo per 4-6 ore, fino a che non raddoppia di volume.
5. Una volta lievitato, riprendere l’impasto e formare delle pagnotte di circa 500 g.
6. Lasciare riposare le pagnotte per un’altra ora, coprendole con un canovaccio.
7. Scaldare il forno a 220°C e infornare le pagnotte per 30-40 minuti, fino a quando la crosta appare dorata e croccante.

Servito appena sfornato o utilizzato come base per accompagnare formaggi, salumi e verdure, il pane di Altamura rappresenta non solo un alimento, ma un’esperienza culinaria che racconta la storia di un territorio e della sua cultura. Assaporare questo pane è un viaggio che attraversa tradizioni, passioni e le antiche pratiche della panificazione, rendendolo uno dei pani più apprezzati al mondo.

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