Inversione di tendenza al Sud, fatturato e investimenti al top in Puglia

Dal dossier Confindustria e Cerved per le Pmi del Mezzogiorno emerge un’inversione di tendenza dopo i fallimenti record del 2014. Pare che fatturato e investimenti siano in crescita e a testimoniare la notizia è proprio la Puglia, che dpo la crisi economica 2007-2014 registra un netto miglioramento della situazione. Dal dossier emerge come i conti economici si stiano riprendendo alla grande e la Puglia in questo quadro si è distinta come una tra le regioni in crescita per fatturato e investimenti.

I dati sono i seguenti: nel 2015 le Pmi hanno realizzato un fatturato complessivo di 131 miliardi e la Puglia si è piazzata seconda, ma a sorprendere è il fatturato, che registra negli ultimi due anni un incremento del 4,3 per cento. Dallo studio emerge dunque che il valore aggiunto delle imprese meridionali nel 2016 è sostanzialmente in linea con quello medio nazionale e in crescita in tutte le regioni del Mezzogiorno, ma la regione dove il valore aggiunto è cresciuto di più è proprio la Puglia, ben +5,7 per cento.

Fatturato e investimenti galoppano

Già dal 2016 anche il settore industriale ha confermato una maggiore vitalità in tutte le regioni del Mezzogiorno. Sono in crescita anche in questo settore fatturato e investimenti e lo dimostrano le Pmi dell’industria pugliese che hanno fatto registrare un incremento del 7,1 per cento.

Gli esperti che hanno redatto il rapporto hanno affermato che a lungo periodo il fatturato della Pmi industriali rimane inferiore a quello precedente al periodo della crisi, ma i dati evidenziano un bilancio positivo, considerata la crescita in Puglia del +2,9 per cento e in Campania del +6,9 per cento. L’andamento degli investimenti segna un altro punto a favore della ripresa e la Puglia anche in questo caso rimane la regione più forte, seguita dalla Basilicata. Indietro rimane solo la Sardegna.