Brindisi: la CONF.I.A.L organizza la conferenza dell’1 Maggio

E’ a Brindisi che si terrà l’evento organizzato dalla CONF.I.A.L (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori), presso sala conferenze del ristorante “Break24”.

Il Segretario nazionale della CONF.I.A.L., Benedetto Di Iacovo, ci informa sui temi che si discuteranno nella giornata: “Ormai si parla di Industria 4.0., stando a significare che l’era della vecchia industrializzazione pesante è finita. Siamo di fronte alla connessione tra era digitale ed intelligenza artificiale, attorno alle quali continuano a muoversi i precedenti sistemi di automatizzazione e robotizzazzione dei processi produttivi, compresi quelli delle vecchie catene di montaggio. L’intelligenza artificiale e l’Industria 4.0. saranno i marcatori del cambiamento che produrranno questa nuova e più cruenta rivoluzione nel mondo dei lavori. In questi nuovi scenari, è difficile pensare di poter mantenere le forme del lavoro per come i nostri padri e noi stessi le abbiamo conosciute nei secoli.  Per queste ragioni il sindacato, e la CONF.I.A.L. in particolare, deve saper offrire le necessarie chiavi di lettura e le ricette appropriate per poter fronteggiare questo nuovo tsunami che andrà a falcidiare ulteriori posti di lavoro, nel mentre le nostre industrie ed il sistema dell’impresa in generale sembrano fare fatica a crearne di nuovi. La CONF.I.A.L., in questo processo di crisi e di transizione tra i vecchi modelli produttivi e i nuovi scenari prodotti dall’automazione, robotizzazione, intelligenza artificiale e da Industria 4.0., c’è ed ha ricette, idee, proposte e progetti da mettere sul tavolo del nuovo governo e delle istituzioni locali”.

In occasione dell’evento di Brindisi, la CONF.IA.L sta lottando anche per la creazione di un organo sindacale territoriale, al quale appellarsi prontamente in caso di necessità, senza dunque dover ricorrere ai lunghi tempi burocratici previsti dalla costituzione italiana.

“E’ giunto il momento – dichiara Di Iacovo – di pensare ad una effettiva ed efficace legge sulla rappresentatività e sulla rappresentanza. Una legge che, salvaguardando il principio generale sancito dalla nostra Costituzione che l’adesione al Sindacato è libera e che la sola condizione è che i Sindacati si registrino ed abbiano statuti a base democratica, fissi una soglia minima che riguardi il livello nazionale, territoriale ed aziendale, tale che una sigla, raggiunta quella soglia indicata, possa esercitare le sue prerogative di soggetto contrattuale, a prescindere se sia una sigla anche nazionale”.