Circum Mar Piccolo di Taranto per scoprire un territorio incontaminato

Qui è tutta opera della natura, la mano dell’uomo ha fatto ben poco.
Percorrendo la stradella della Circum Mar Piccolo a Taranto, ci si ritrova immersi in un’altra dimensione, dove si può ammirare un panorama che lascia a bocca aperta.

Circum Mar Piccolo di Taranto per scoprire un territorio incontaminato

Si viene proiettati in un silenzio surreale, rotto dai versi delle varietà di uccelli che sono stanziati nell’Oasi Palude La Vela, istituita dal WWF.
Si possono scorgere colonie di uccelli acquatici come fenicotteri e aironi. Si trovano anche garzette, spatole, tuffetti, piro-piro, cavalieri d’Italia, chiurli, volpoche, avocette e il falco pescatore.

L’Oasi è un vero paradiso tutto da scoprire che si estende per 7 ettari tra Macchia Mediterranea con diverse varietà di flora: la salsola, la salicornia e il mirto e la Pineta costituita da Pini d’Aleppo.

Circum Mar Piccolo di Taranto per scoprire un territorio incontaminato

La Palude La Vela è aperta al pubblico per svolgere diverse attività come passeggiate, safari fotografici e d’estate anche cavalcate, trekking e canoa.

Attraversando la Circum Mar Piccolo si percorrono i due seni del Mar Piccolo di Taranto. Mentre lo si attraversa, ci si addentra in una natura selvaggia dove primeggiano alberi di ulivo secolari da un lato e la laguna dall’altro.

Le acque sono abitate da diverse varietà di pesci e anche da una colonia di caavallucci marini, con 500 esemplari diversi.
Man mano che si prosegue, si scorge un’area occupata dal Monastero dei Battendieri risalente al 1597. Da questo convento si scorge una vista suggestiva, quella del secondo seno del mar Piccolo.
Proseguendo il cammino, si scopre la Masseria San Pietro dove un tempo si ergeva una chiesetta.

Circum Mar Piccolo di Taranto per scoprire un territorio incontaminato

Sotto la Masseria si trova l’Acquedotto Romano sotterraneo, frutto di mani sapienti che lo hanno realizzato. Percorribile solo in parte e con delle guide esperte, è in attesa di essere consolidato.
Nella zona si scorgono delle sorgenti che danno origine al fiume Cervaro, le cui acque sono meno salate di quelle del mare e per questo ideali per l’allevamento dei mitili.

Questo è il territorio del Circum Mar Piccolo, che merita di essere preservato.

Circum Mar Piccolo di Taranto per scoprire un territorio incontaminato

Foto: Francesco Palmisano – Testi: Gabriella Orlando