Da Bari a Londra, Raffaele Misceo creò un impero con una scuola di inglese e ritorna in Puglia con Escape Campus

E’ la storia di Raffaele Misceo, un barese che ha realizzato nel Regno Unito una scuola di inglese completamente rinnovata nei metodi, che ha migliaia di utenti. Infatti, all’interno di questa scuola che ha sede principale a Londra, si trovano oltre 100 dipendenti e l’azienda fattura oltre 5 milioni di euro. Tra questi dipendenti si trovano anche 15 informatici e studenti provenienti da ogni Paese d’Europa. Adesso il 33enne barese tornerà nella sua città per realizzare il suo Campus, un vero e proprio orgoglio “Made in sud”.

I risultati professionali eccellenti di Raffaele Misceo

L’Escape Campus di Raffaele Misceo è diventato molto famoso a Londra e adesso approda anche in Puglia. Uno degli ultimi iscritti londinesi è stato Felipe Anderson, ovvero il centrocampista brasiliano, ex della Lazio e ora in forza al West Ham a Londra. L’Escape Campus è diventato talmente popolare nel Regno Unito, da dare l’idea al barese di tornare nella sua città. Dopo aver aperto tre sedi a Londra ed una a Madrid, ora il 33enne arriverà a Piazza Umberto I a Bari per installare il suo Campus e fare così un ritorno trionfale nella sua città.

La storia di un successo tutto italiano

Il giovane Raffaele qualche anno fa, quando aveva 26 anni, aveva deciso di trasferirsi nel Regno Unito. Figlio di mamma Antonietta, impiegata all’Agenzia delle entrate e di papà Antonio che invece è funzionario della Regione Puglia, aveva deciso di seguire la sua compagna spagnola, originaria di Madrid e conosciuta all’Erasmus, Paz. I due con pochi soldi in tasca hanno realizzato un vero e proprio impero con una rete di contatti ottenuta attraverso i social network.

Ben presto Raffaele si rese conto che la domanda di avere una scuola di inglese low cost, fosse molto forte a Londra perché molti si trasferivano lì per lavoro. Ecco perché dall’affitto di un magazzino a Docklands, in periferia, man mano si iniziò a ingrandire insegnando l’inglese a basso costo. I software utilizzati nella sua scuola sono stati anche premiati del 2015 allo Smau di Napoli.  L’idea è di aprire sedi anche a Roma e Milano.