E’ ufficiale, Trani è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2021

La notizia è ufficiale, Trani è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2021. Entro il prossimo 2 marzo dovrà essere completata la candidatura. Ad annunciarlo sui social è il sindaco Amedeo Bottaro e il comune ha manifestato l’interesse per ricevere il titolo al Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. La città è stupenda e vanta davvero tante meraviglie, ma ovviamente non sarà facile spuntarla. Nella nota stampa diffusa dal sindaco è stato evidenziato che dopo l’uscita del bando è stata avanzata la candidatura.

Per il sindaco Trani può competere con altre città più famose

Bottaro ha confidato di essere fiducioso e di pensare in positivo. Il sindaco è soddisfatto di aver avanzato l’ambiziosa richiesta e sarebbe un altro traguardo conquistato dopo quello ottenuto di “Città che legge”, una qualifica che lo riempie di orgoglio. Questo riconoscimento dimostra che la Perla dell’Adriatico, quindi Trani, ha tutte le carte in regola per competere con città più famose e più osannate, in quanto possiede arte, cultura, paesaggi, e tutto quanto può rendere una città suggestiva e affascinante. Per raggiungere l’obiettivo occorrerà programmare una strategia vincente che metta in vista le sue bellezze.

Quali sono gli obiettivi della Capitale Italiana della Cultura

Ottenere il titolo di Capitale Italiana della Cultura vuol dire perseguire degli obiettivi ben precisi, che devono essere mantenuti. Fra questi vi sono migliorare l’offerta culturale, aumentare l’integrazione sociale, rinsaldare la coesione e le attrazioni culturali, promuovere innovazione, usare nuove tecnologie e molto altro. Ci sarà tempo fino al 2 marzo per poter presentare il dossier della candidatura e completarlo secondo i requisiti richiesti.