Cibi sani, spesso ingannano vediamo il perché

Spesso consideriamo cibi sani quelli che vediamo pubblicizzare in tv, sui social e che vengono indicati come light. Invece, in realtà hanno molte più calorie di quanto immaginiamo e non sono affatto indicati per essere inseriti in una dieta ipocalorica. Da una ricerca fatta nel Regno Unito è emerso che il 10 per cento degli alimenti cosiddetti dietetici hanno in realtà una quantità di calorie uguale a quella dei cibi normali e in alcuni casi anche maggiore. Inoltre, quasi la metà dei cibi ipocalorici contiene un numero di zuccheri superiore agli alimenti normali. Dallo studio è emerso che questo paradosso è del tutto regolare poiché per insaporire gli alimenti occorre sostituire il ridotto apporto di grassi con additivi, sale e zuccheri.

Cibi sani che in realtà sono ingannevoli

La moda dei social è un altro dei fattori che incide nel far credere che siano cibi sani quelli che invece non lo sono affatto. Ad esempio, su Instagram si trovano immagini di frullati che sono ricchi di calorie, che sarebbe meglio evitare per chi vuole mettersi a dieta. Meglio mangiare la frutta normalmente, è senza dubbio più sana di quegli intrugli che contengono zuccheri in quantità esagerate. Ingannevoli sono le insalate di farro, riso e verdure, ricche di proteine, che sono più caloriche del dovuto per chi deve seguire un’alimentazione ipocalorica. Una composizione regolare per un pasto dietetico deve contenere cereali integrali nel 20%  e nella stessa quantità devono esserci le proteine magre, mentre i grassi buoni devono essere al 15%.

Anche le insalate sono eccessivamente caloriche

Fare attenzione quindi alle açaí bowl, che anche se si tratta di superfood contengono molto zucchero e non sono adatte per essere assunte con una certa frequenza. Non sottovalutare anche l’apporto calorico delle tanto amate insalatone composte da mozzarella, tonno e uova, anche queste aventi proteine in quantità eccessive. Occhio quindi, e valutare le calorie di ogni alimento!