RUFFANO – Il paese di Ruffano celebra il recupero del quadro “Fuga dall’Egitto”.
L’arte italiana fa invidia a tutto il mondo. Quando si recuperano delle opere d’arte, di grande manifattura, che sono oggetto di furto, è una vittoria per tutti.
I ladri rubarono il quadro “Fuga dall’Egitto” nel 1992 ,all’interno della Chiesa del Buon Consiglio di Ruffano. Un furto quasi sacrilego, che aveva gettato nello sconforto sia il parroco che anche i fedeli.
La tela rappresenta uno dei passaggi fondamentali della vita travagliata di Gesù Cristo, di grande valore storico e di importanza fondamentale per i musei della diocesi vaticana. Nonostante sia di un pittore sconosciuto, il suo valore è altissimo.
Infatti, sono trascorsi circa 27 anni dal furto in parrocchia. Ora con una lunga indagine, che ha visto protagonisti i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, l’opera è stata rintracciata presso un antiquario. Non si sa quale percorso abbia fatto in questi anni.
Ieri il quadro è tornato al suo posto alla stessa parrocchia, con una grande soddisfazione da parte degli Uffici Diocesani, ma anche da parte dei Carabinieri impegnati nella Tutela dei Beni Culturali.
Nella cerimonia di restituzione si è sottolineata quale sia l’importanza di continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica, riguardo proprio alla protezione di queste opere d’arte che hanno una grande importanza culturale e religiosa.
L’opera ora resterà alla portata dei fedeli e dei turisti che vogliono ammirarlo alla chiesa del Buon Consiglio di Ruffano. Non ci sono particolari orari di visita o prenotazioni da fare, ma si chiede a chi vuole vedere l’opera il silenzio per eventuali messe che si dovessero svolgere all’interno del luogo di culto.