Giuseppe Lombardi, pugliese, è il miglior oncologo d’Italia e anche il più giovane

L’Associazione Italiana di Oncologia Medica premia il pugliese Giuseppe Lombardi per i suoi studi sul glioblastoma. Oltre ad essere il miglior oncologo d’Italia, il pugliese è anche il più giovane. Il quarantenne di San Giovanni Rotondo ha vinto dunque il prestigioso Premio Marco Venturini. Il dottore, che al momento è dirigente dell’Istituto Oncologico Veneto, ha preso parte al Congresso Nazionale di Roma durato tre giorni, dal 25 al 27 ottobre, in cui appunto gli è stato consegnato il premio.

Premiato per lo studio sui tumori cerebrali

Il professor Giuseppe Lombardi si distinto per lo studio sul gliobastoma e in particolare sullo studio che ha effettuato sull’efficacia di un nuovo farmaco, il regorafenib, finanziato parzialmente dall’Associazione Luca Ometto. Questo farmaco dovrebbe garantire al paziente una migliore qualità della vita e dovrebbe aumentare anche le aspettative stesse di vita. Ad apprezzare il gran lavoro fatto dal ricercatore era stata già la Lancet Oncology, una delle riviste più prestigiose al mondo in ambito scientifico. La rivista aveva infatti pubblicato lo studio del professore intitolato Regorafenib compared with lomustine in patients with relapsed glioblastoma (REGOMA): a multicentre, open-label, randomised, controlled, phase 2 trial.

Giuseppe Lombardi ha all’attivo oltre 80 pubblicazioni

Tuttavia, è bene specificare che quello che ha pubblicato la Lancet Oncology in realtà è stato solo l’ultimo studio di tanti studi condotti da Giuseppe Lombardi. Il dottore ha infatti all’attivo oltre 80 pubblicazioni su riviste internazionali e figura fra i primi ricercatori di un’ampia gamma di studi clinici su trattamenti innovativi per i pazienti che soffrono di tumori cerebrali. Lombardi ha da sempre dedicato le sue forze sui tumori cerebrali e anche all’estero ha approfondito la sua ricerca. Il dottore è anche membro delle più associazioni scientifiche nazionali ed internazionali di neuro-oncologia più importanti.