Progetto UniUd: ricostruiranno gli organi con i tessuti vegetali

In Cina è stato presentato il progetto UniUd, ovvero uno studio che permette di ricostruire gli organi con i tessuti di origine vegetale. Lo scorso novembre, lo studio è risultato tra quelli selezionati nel polo di innovazione tecnologica Comotex. Ad Udine, infatti si è iniziato a lavorare da qualche anno sulla sostituzione di organi con protesi, realizzate grazie a tessuti di origine vegetale. Inoltre, gli scienziati hanno lavorato molto alla tecnica di biostampa, ovvero con nuovi materiali per ricostruire parti del corpo, come ad esempio le ossa, utilizzando le stampanti 3D. Però, a volte le protesi non riescono a mantenere l’elasticità dei tessuti originali. Questo vale ad esempio, per la ricostruzione della vescica oppure per l’aorta. Ecco perché garantire robustezza e flessibilità è da sempre una delle priorità dei ricercatori.

Il progetto UniUd presentato in Cina

I ricercatori del progetto UniUd, in particolare dei dipartimenti di scienze agroalimentari, ambientale animali e di area medica dell’università di Udine, stanno pensando alla ricostruzione di organi in maniera completamente diversa. Infatti, la sostituzione è possibile prendendo una parte dell’intestino dal paziente e poi andando invece, a ricostruire i tessuti anche con un materiale nuovo di origine vegetale, in questo modo si avrebbe la possibilità di garantire la flessibilità, impermeabilità ed elasticità necessarie, senza dover rischiare troppa rigidità.

L’innovazione in campo medico ricostruttivo

I ricercatori del progetto UniUd hanno ipotizzato la costruzione di nuovi organi non animali, ma piuttosto con lo scopo di utilizzare i tessuti vegetali. Lo studio delle piante, infatti ha fatto capire tutte quelle che sono le proprietà dei tessuti e quindi, magari combinando queste conoscenze con le tecniche di stampa 3D, sarà possibile creare tessuti biocompatibili strato dopo strato. Insomma, i risvolti saranno sicuramente tantissimi e sarà possibile anche lavorare alla sperimentazione senza rischi per gli animali.