Udienze telematiche in Puglia: casi a Brindisi e a Taranto

BARI – Udienze telematiche a Brindisi e a Taranto per fronteggiare la minaccia del Coronavirus e per portare avanti comunque i processi più importanti.

Infatti, dalla scorsa settimana i tribunali di Brindisi e di Taranto utilizzano Skype per le udienze di convalida degli arresti eseguiti in flagranza di reato.

L’iniziativa si basa sul fatto che per l’emergenza Coronavirus molti tribunali sono chiusi, ma per portare avanti comunque i processi (almeno quelli più semplici) c’è questa soluzione.

Infatti, il sistema giudiziario aveva già dei software dedicati, ma nessuno li utilizzava. Quindi, il gip ha potuto condurre delle udienze telematiche connettendosi via Skype con i detenuti con una postazione. Invece, gli avvocati si sono collegati da un’altra postazione che si trovava al Palazzo di Giustizia.

Dove è stato necessario usare un interprete, questi ha avuto una stanza a sua disposizione. Così evita il contatto ravvicinato con il detenuto e con le altre parti in causa.

In questo momento, le udienze in tribunale che si stanno svolgendo in modalità telematica sono le udienze di convalida dei detenuti ai domiciliari.

Così, le udienze telematiche permettono agli indagati di recarsi alla sede più vicina delle Forze dell’Ordine, quindi di evitare il percorso per raggiungere il tribunale.