Si è abbattuto un violento nubifragio a Taranto, ha causato diversi allagamenti e disagi. Il traffico è andato in tilt nelle strade, molti tombini sono saltati e diversi sottopassaggi sono stati trasformati in fiumi. Mentre era in corso il nubifragio, durato all’incirca 20 minuti, sono caduti 60 cm di acqua. A monitorare la situazione in città è stato il sindaco Rinaldo Melucci che ha diretto la situazione dalla centrale operativa del Centro operativo comunale (COC). Per evitare che possano accadere incidenti il personale della Polizia Locale ha presidiato tutte le strade con criticità.
A causa del violento nubifragio il sottopasso di viale Magna Grecia è bloccato
Nelle strade cittadine sono intervenuti 10 pattuglie per tenere sotto controllo la situazione. Per fortuna non si sono registrati danni e feriti e sulle carreggiate delle arterie dove l’acqua scorreva a fiumi c’erano solo dei detriti. A causa del violento nubifragio il sottopasso di viale Magna Grecia è bloccato e non è possibile praticarlo. Inoltre, il sindaco ha annunciato che anche domani la situazione verrà monitorata, visto che la protezione civile aveva già diramato l’allerta arancione dalle 14 alle 17.
In diverse zone della città il traffico è andato in tilt
Il capoluogo jonico in poche decine di minuti è andato in tilt, anche perché è caduta molta più acqua delle aspettative. In diverse zone della città il traffico è andato in tilt, sono saltati anche i tombini in alcune strade e le auto transitano in vie che sembrano veri e propri fiumi. Nei sottopassaggi ma anche in altre zone della città di Taranto i sistemi di sicurezza avevano segnalato già che ci sarebbero stati disagi e allagamenti. Il sistema aveva anche rilevato che vi sarebbero state delle strade non percorribili proprio a causa del violento nubifragio.