Puglia, senza fondi rsa e centri diurni, allarme delle associazioni

In un comunicato stampa delle associazioni che si occupano delle Rsa e centri diurni per anziani del territorio pugliese è stato messo in evidenza come la regione li abbia lasciato senza fondi. avrebbe dovuto esserci un incontro con la Regione per discutere dei fondi mancati, ma pare che l’Assessorato alla Salute della Regione Puglia abbia scelto di fuggire dal confronto. Questo comportamento ha alimentato tensione e malcontento tra le strutture, soprattutto dopo che c’era stato l’ennesimo sit in con tante strutture socio sanitarie pugliesi e un intervento della Digos. L’incontro sembrava assicurato, ma invece non era altro che uno dei tanti annunci.

Rsa e centri diurni abbandonati a se stessi

Le associazioni che tutelano le rsa e centri diurni hanno ribadito che l’assessore Lopalco aveva promesso una convocazione per il 3 giugno. Tuttavia, non è arrivata alcuna convocazione e nonostante le sollecitazioni da parte delle Associazioni di Categoria, la Regione ha scelto di agire in modo improprio. Le associazioni però si domandano se l’assessore Lopalco, visto che non ha nemmeno la possibilità di convocare un incontro, cosa ci sta a fare. Come al solito, ad essere vittime di una cosa ingiusta sono il 90% delle RSA e i Centri Diurni della Puglia, che nonostante ne abbiano diritto sono esclusi dal sistema di accreditamento.

La vicenda passerà alla magistratura penale e contabile

Il 10% delle strutture invece da anni ottiene ogni beneficio e fatturano il doppio di tutte gli altri centri per anziani pur avendo gli stessi costi. Il presidente dell’associazione di categoria Welfare a Levante, Antonio Perruggini, ha detto che le RSA sono fuori dall’agenda della Regione Puglia e il Governatore fa da spettatore. A tutto ciò si aggiungono anche le liti che hanno fra loro gli assessori. La protesta delle associazioni però continua e anche in maniera determinata, responsabile e etica. Le associazioni hanno ritenuto che sia arrivato il momento di passare la vicenda alla magistratura penale e contabile che valuterà cosa sta succedendo.