Sterlina ed euro sono, per forza di cose, le principali valute impiegate nel vecchio continente, anche se hanno un funzionamento ed una storia molto diversa, che in alcuni casi ha anche portato a condizioni molto favorevoli per l’una o l’altra. Il tasso di cambio euro sterlina è per questo motivo a dir poco consultato e controllato con enorme regolarità dagli esperti di finanza ma anche dagli investitori, negli ultimi anni è stato evidenziato un “sali scendi” continuo, quasi preoccupante per molti.
Ma l’ultimo dato relativo al tasso di cambio euro sterlina appare particolarmente importante per molti stanno cogliendo.
Quali sono le novità in merito al rapporto euro sterlina e come queste differenze possono impattare per il “cittadino medio”?
Cambio Euro Sterlina: ecco il dato che sorprende tutti
E’ un tasso di cambio, ossia un valore numerico definito che formalmente opera come qualsiasi altro, che evidenzia la capacità di acquisto di una valuta rispetto all’altra. In sostanza è, semplificando al massimo, una forma di paragone tra euro e sterlina, in cui quest’ultima viene utilizzata principalmente per definire lo “stato di salute” della valuta britannica.
Questo perchè viene utilizzato l’euro come “valuta principale” ed il valore definisce quante sterline occorrono per raggiungere il valore di un euro. E’ quindi evidente che, maggiore è il numero, e più si avvicina all’euro simbolicamente parlando, quanto più la valuta europea è più “forte”, in caso contrario, con valori in diminuizione è la sterlina britannica a fortificarsi.
Definire cosa rende questo valore variabile non è semplice in senso assoluto: sono molti i fattori che portano i rispettivi paesi di utilizzo a modificare questo termine, ovviamente apporti economici, come la condizione finanziaria di una nazione o delle nazioni che fanno ricorso all’una o all’altra valuta, ma anche la stabilità politica e la capacità commerciale.
Attualmente il dato corrisponde a 0,87, quindi per acquistare l’equivalente di 1 euro occorrono 0,87 sterline. Condizione che formalmente è in ripresa dopo la fine del 2022, quando il governo di breve durata controllato da Liz Truss ha dovuto dimettersi dopo aver sviluppato instabilità all’interno di uma manovra molto discussa, che ha praticamente pareggiato il valore tra euro e sterlina.
Oggi risulta in leggero aumento nel valore, condizione che secondo molti analisti porterà la sterlina ad una nuova flessione soprattutto a causa del rialzo del dollaro statunitense, valuta che ancora oggi resta la più influente in senso assoluto, anche se difficilmente il valore salirà come nell’epoca appena menzionata.