Francobollo più costoso: ecco qual è, lo sapevi?

La nascita dei francobolli, nel 1840, ha rivoluzionato il modo in cui le persone spedivano la posta. Prima di allora, il destinatario era responsabile del pagamento dell’affrancatura, spesso con un sistema farraginoso e dispendioso.

Ecco alcune delle ragioni principali per cui nacquero i francobolli

Quando parliamo di francobolli ci riferiamo chiaramente a quelli prepagati che garantivano il pagamento anticipato della spedizione, che significava ovviamente garantire entrate certe; inoltre, questi francobolli avevano il permesso di semplificare il processo di affrancatura, eliminando la necessità di annotare il debito del destinatario e facilitando il lavoro degli uffici postali.

La facilità d’uso e il costo accessibile dei francobolli hanno incoraggiato un maggior numero di persone a spedire lettere, contribuendo alla diffusione della comunicazione scritta e alla crescita del servizio postale.

Con il tempo, i francobolli, con i loro design unici e la loro storia, sono diventati ben presto oggetti da collezione apprezzati da molti, dando vita alla filatelia, un hobby diffuso in tutto il mondo.

Oltre a queste ragioni pratiche, i francobolli hanno avuto anche un importante impatto sociale e culturale, avendo semplificato la comunicazione tra persone e luoghi distanti, promuovendo gli scambi commerciali, culturali e sociali. Sono diventati anche simboli di eventi storici, personaggi importanti e aspetti della vita quotidiana, offrendo una preziosa testimonianza del passato.

Ma qual è il francobollo più costoso al mondo?

Il francobollo più costoso al mondo è il British Guiana 1 cent black magenta, conosciuto anche come Magenta di Mauritius. Si tratta di un esemplare unico, stampato per errore nel 1856 nella colonia britannica della Guyana Britannica.

Il suo valore stimato è di circa 10 milioni di dollari, perché nel 2021 ne è stato venduto uno all’asta per 8,5 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record mondiale. Il francobollo in questione è di colore magenta scuro e presenta l’effigie della regina Vittoria. A causa di un errore di stampa, manca il consueto testo postage che normalmente indica il suo valore.

Il francobollo fu stampato da un tipografo locale in quantità limitata a causa di una carenza di francobolli postali regolari. Inizialmente non destò particolare attenzione, ma nel 1873 il collezionista di francobolli L. Vernon Berchard lo scoprì e ne comprese il valore. Questo francobollo è considerato un’icona della filatelia e rappresenta un pezzo fondamentale della storia postale mondiale. La sua vendita all’asta ha generato grande interesse e clamore nel mondo dei collezionisti.

Altri francobolli molto costosi

Oltre al British Guiana 1 cent Black Magenta, esistono altri francobolli che raggiungono cifre elevate nelle aste filateliche. Tra questi ricordiamo:

  • Inverted Jenny (Stati Uniti, 1918): Un francobollo con l’immagine dell’aereo Curtiss JN-4 capovolta a causa di un errore di stampa. Il suo valore si aggira intorno a 1 milione di dollari.
  • Treskilling Yellow (Svezia, 1855): Un francobollo giallo stampato per errore al posto del verde. Il suo valore è stimato a circa 2 milioni di dollari.
  • Baden 9 Kreuzer (Germania, 1851): Un francobollo con un errore di stampa che ne aumenta il valore a circa 1 milione di euro.

Il British Guiana 1 cent Black Magenta rappresenta il simbolo indiscusso del francobollo più costoso al mondo. La sua rarità, la sua storia affascinante e il suo valore intrinseco lo rendono un oggetto di grande fascino e interesse per i collezionisti e gli appassionati di filatelia.

Daniela Guercio: